Bando per la gestione del canile di Pontetetto, sindacati preoccupati per la garanzia dei posti di lavoro

“Nonostante le rassicurazioni date nella riunione tenuta in Comune il 24 ottobre scorso, ciò che è scritto nel bando di gara per l’affidamento della gestione del canile-gattile municipale di Pontetetto, non ci conforta, sia sul piano gestionale che sulla garanzia del posti di lavoro degli addetti”. La pensano così i rappresentanti sindacali di Fisascat e Uiltucs, Giovanni Bernicchi e Vincenzo Spataro, dopo la pubblicazione uficiale del bando per l’assegnazione della gestione della struttura. “Sì, perché quando si utilizza il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa – spiegano – si riduce la possibilità di garantire la qualità del servizio e inoltre la cosa che preoccupa di più è l’aspetto occupazionale, scrivendo che il nuovo gestore dovrà garantire il riassorbimento degli addetti già presenti nel canile solo compatibilmente alla propria gestione organizzativa”.
“Siamo assolutamente preoccupati – concludono – perché, indipendentemente dalla organizzazione del nuovo gestore, tutto il personale già esistente nella struttura in essere deve, e sottoliniamo deve, essere riassorbito così come prevede il contratto applicato e come tutti i bandi di gara. Se la situazione non rispetterà le garanzie occupazionali e gestionali, saremo pronti a una mobilitazione forte nei confronti di tutti gli organi interessati”.