“L’anatra Giorgino è nei fossi”, ma non si trova

Tutti con il fiato sospeso per la sorte di Giorgino. In poche ore un hashtag di Twitter e un gruppo Facebook dal nome #RiportiamoGiorginoacasa era nato per riportare sui fossi lucchesi, nella zona del baluardo San Regolo dove da anni ha la sua casetta Giorgino, l’anatra muta detta anche “Il Sindaco”, diventata una mascotte per turisti e residenti che, a detta di un cittadino della zona, sarebbe stato trasferito definitivamente al Crema di Livorno. Appello raccolto, dopo la creazione del gruppo Facebook, da circa 300 persone in poche ore. Ma la ricostruzione dei fatti è stata immediatamente corretta dall’associazione Vaga Soccorso, che si occupa del recupero di volatili in difficoltà: “L’animale – spiega l’associazione – su segnalazione di un cittadino, è stato recuperato dai vigili del fuoco, ma è poi scappato e si è rifugiato in un cunicolo laterale dei fossi dove tuttora si trova”.

Scampato “pericolo” dunque della perdita per la città di questo simbolo, che certo inizia a sentire il peso degli anni, ma che per ora continuerà ad allietare i tanti amici che ogni giorno lo accudiscono e gli portano da mangiare? Niente affatto. Coloro che hanno lanciato l’appello su Facebook, ma anche tanti cittadini della zona sono convinti: “Giorgino non è in quel cunicolo, non si trova più nei fossi”.