Tagli dal governo, rischiano anche le case di riposo

12 novembre 2014 | 16:02
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Tagli dal governo, rischiano anche le case di riposo

Questo pomeriggio (12 novembre) si è svolto a palazzo Orsetti un incontro fra l’amministrazione comunale e le rappresentanze sindacali unitarie delle Residenze sanitarie per anziani comunali. L’appuntamento, al quale ha preso parte l’assessore alle politiche sociali Ilaria Vietina accompagnata dal dirigente del settore Maurizio Prina, è servito per fare il punto della situazione sulle Residenze sanitarie assistite in vista dell’espletamento della gara per l’affidamento del servizio. L’amministrazione comunale ha fatto riferimento ad un quadro nazionale che per gli enti locali presenta elementi di grande criticità. “Le ripercussioni locali delle manovre governative sono sempre più pesanti – dichiara a questo proposito l’assessore Vietina – e anche la nostra amministrazione comunale, che ha attuato fin da subito tutta una serie di misure volte a risparmiare risorse da destinare ai servizi, si trova oggi a dovere fare i conti con provvedimenti che, se verranno confermati, davvero ci costringeranno a rivedere profondamente il modo stesso in cui il Comune eroga i servizi ai cittadini”.

L’amministrazione comunale già ad ottobre aveva lanciato un grido di allarme sulla base dei tagli operati dal governo e di quelli annunciati all’interno della legge di stabilità. Ora la giunta si appresta a varare il provvedimento sulla salvaguardia che approderà in consiglio comunale a fine novembre e che in sostanza dovrà recuperare un milione di euro per le spese degli uffici giudiziari, in attesa di andare successivamente a costruire il bilancio di previsione per il 2015, che risulterà assolutamente problematico, visto che potrebbe ammontare a circa 4.000.000 di euro lo squilibrio iniziale da colmare. “Partendo da questa situazione – aggiunge l’assessore alle politiche sociali – che deve essere registrata con puntualità in quanto non possiamo prescindere da una base che purtroppo è tutt’altro che positiva, ci siamo resi disponibili ad ascoltare e valutare tutte le indicazioni che i sindacati vorranno fare sul tema delle Residenze sanitarie assistite. Il lavoro dell’amministrazione comunale infatti vuole andare nella direzione di tutelate quanto più possibile i servizi ai cittadini e in particolare le fasce più deboli dell’utenza”. L’incontro si è concluso definendo un percorso condiviso in un’ottica di collaborazione con l’impegno alla realizzazione di ulteriori incontri da tenersi nelle prossime settimane in cui analizzare proposte specifiche.