
Prosegue il dialogo fra le amministrazioni comunali di Lucca e Pistoia in tema di mobilità. Dopo le iniziative messe in campo dai sindaci Tambellini e Bertinelli per il raddoppio della linea ferroviaria Lucca-Firenze, ora i due Comuni sono tornati ad incontrarsi sul Tpl, per condividere insieme strategie da mettere in atto, anche in vista dell’espletamento della gara regionale per l’affidamento del servizio. L’assessore alla mobilità Francesca Pierotti nei giorni scorsi ha incontrato sul tema il vicesindaco del Comune di Pistoia Daniela Belliti a palazzo Orsetti. L’appuntamento, al quale erano presenti anche i rispettivi rappresentanti in Ctt Nord e in Copit (l’azienda del trasporto pubblico pistoiese) è servito a fare il punto della situazione del servizio sui due territori che presentano tutta una serie di analogie sia dal punto di vista territoriale (l’alternanza di aree centrali pianeggianti con zone collinari periferiche), sia di dimensionamento (i due Comuni hanno una popolazione che si aggira intorno ai 90mila abitanti), sia di approccio alla tematica della mobilità: entrambe le amministrazioni stanno infatti puntando a ridurre l’uso dell’auto privata in particolare all’interno del centro storico cittadino ed entrambi i Comuni sono impegnati a implementare modalità di trasporto alternative (piste ciclabili, mezzi elettrici, etc.).
“Molte sono le analogie che accomunano i nostri territori – commenta l’assessore Pierotti – e quindi la gestione dei relativi servizi, come del resto è comune anche la scarsità di risorse che come amministrazioni comunali ci troviamo a gestire, con tutte le problematiche connesse. Perciò, dopo questa prima riflessione a tutto campo torneremo ad incontrarci, per concretizzare azioni e strategie comuni anche sul fronte del trasporto pubblico locale”. “Una condivisione delle politiche della mobilità pubblica tra Pistoia e Lucca – afferma la vice sindaco Belliti – non può che rafforzare l’efficienza e la qualità di un servizio essenziale per i nostri cittadini, anche in vista della gestione unica regionale del trasporto pubblico locale prevista dalla imminente gara promossa dalla Regione Toscana. Questo rapporto tra territori ha anche l’obiettivo di riaffermare il primato del pubblico, e quindi dei Comuni soci, nell’azione delle nostre aziende, che devono saper gestire dal punto di vista industriale un servizio destinato alla collettività”.