L’Altra Europa per Tsipras di Lucca approva lo sciopero sociale

Il comitato L’Altra Europa per Tsipras sostiene lo sciopero indetto per domani (14 novembre), dalla Fiom nazionale con la manifestazione a Milano e lo sciopero sociale indetto per lo stesso giornpo dai Cobas sindacati di base. “Con questi scioperi – sottolinea il comitato lucchese di L’Altra Europa per Tsipras -, i lavoratori metalmeccanici, i precari, quelli delle partite Iva, i disoccupati, gli esodati, gli studenti, i pensionati, faranno sentire la propria voce con la Fiom a Milano e con i sindacati di base i tutte le città d’Italia. La lotta è stata indetta per contrastare il disegno retrivo del governo in merito alla mancanza di politiche iindustriali ed investimenti innovativi finalizzate all’occupazione; alle politiche retrive del governo e che vede la completa alla cancellazione di molti diritti del lavoro a partire dell’articolo 18, ed il ripristino delle telecamere a distanza per il controllo di chi lavora”.
Nel mirino anche “le leggi che prevedono la trasformazione del lavoro da tempo indeterminato a tempo determinato. Ciò si unisce ai già tanti mali creati dai precedenti governi di Monti e Berlusconi, che hanno portato a disastri sociali, impoverimento di massa, la mancanza di ammortizzatori per i disoccupati esodati, ed una disoccupazione paurosa con un giovane su due senza un lavoro. Crediamo che questa lotta e lo sciopero generale indetto dalla Cgil per il 5 dicembre, sia necessario non fare passare in Parlamento la cosiddetta riforma del lavoro in quanto si tratta dell’ennessima manovra micidiale contro gli interessi dei ceti popolari e di chi lavora. Per questo come Comitato lucchese dell’Altra Europa con Tsipras oltre ad esprimere la nostra solidarietà ai lavoratori e cittadini in lotta, partecipereremo alle manifestazioni proclamate con nostre delegazioni”.