Inca Cgil annuncia novità per gli esodati nel settore del turismo

19 novembre 2014 | 17:57
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Inca Cgil annuncia novità per gli esodati nel settore del turismo

Il sesto decreto dei salvaguardati contiene una novità importante e potenzialmente esplosiva che può riguardare i tanti lavoratori stagionali del settore del turismo. Ad annunciarlo è il direttore provinciale dell’Inca Cgil, Massimo Matteoni: “Nel limite di 4mila soggetti a livello nazionali rientrano tra i salvaguardati i lavoratori che hanno avuto contratti a tempo determinato cessati tra il 1°gennaio 2007 e il 31 dicembre 2011, purchè non abbiano lavorato a tempo indeterminato dopo la fine del contratto a termine. I suddetti lavoratori possono andare in pensione con le vecchie regole che erano in vigore al 31 dicembre 2011 anche se i requisiti vengono soddisfatti successivamente all’1 gennaio 2012. Fondamentale che la finestra di pensione con le vecchie regole si possa aprire entro il 6 gennaio 2016. Ricordiamo che entro il 31 dicembre 2011 si poteva andare in pensione essenzialmente in tre modi: vecchiaia (60 anni donne e 65 anni gli uomini), anzianità con 40 anni di contributi e sempre anzianità con il complicato sistema delle quote. Riteniamo che possa essere una prospettiva interessante, per esempio per le donne che hanno lavori discontinui/stagionali e che dovrebbero invece aspettare la nuova e molto più penalizzante età prevista dalla famigerata Legge Fornero. Invitiamo pertanto tutti i lavoratori e le lavoratrici che ritengono di essere in queste condizioni oppure che abbiano bisogno di chiarimenti a presentarsi presso gli uffici del patronato Inca Cgil della Provincia di Lucca. La domanda per essere inserita nella lista dei salvaguardati deve essere presentata entro il 5 gennaio 2015”.