Uno scatolone di giochi alla primaria di Monte San Quirico





Giornata speciale alla primaria di Monte San Quirico, dove l’assessore all’istruzione Ilaria Vietina, accompagnata da Matteo Tuccori della LudoLega Lucchese e dai rappresentanti di Lucca Comics & Games, alla presenza del dirigente scolastico del quarto circolo Leonardo Rotella ha consegnato ai bambini della primaria e della materna uno scatolone pieno di giochi da tavolo Hasbro: dal classico Monopoly al Cluedo alla Battaglia Navale. “Vi auguro di trovare sempre – ha detto la vicesindaco – momenti per giocare con i vostri amici e con la vostra famiglia, perché il gioco unisce e insegna il rispetto delle regole”.
Così Lucca prosegue nel festeggiare la Settimana del gioco in scatola, insieme ad Hasbro che prevede una serie di momenti dedicati al gioco fino a domenica 23 novembre. L’iniziativa presentata nel corso del festival internazionale del fumetto, del gioco intelligente e dell’illustrazione ha visto l’adesione della giunta comunale che ha invitato i cittadini a prendere parte all’iniziativa “perché chi più gioca, vince”. Lucca così partecipa ad una gara di beneficenza tra le città italiane e vince il comune che gioca di più, quindi quello che fa giocare di più i propri cittadini: più tempo viene trascorso giocando e più alte sono le probabilità di conquistare il titolo di Città del Gioco.
Intanto proseguono gli appuntamenti: domani alla scuola materna Don Aldo Mei i volontari del Circolo Laav (Letture ad Alta Voce) e della LudoLega Lucchese organizzeranno laboratori ludici a tema narrativo con gli alunni della scuola. Sabato 22 novembre Pizza e Giochi, serata ludico-conviviale nei locali della parrocchia di Monte San Quirico, dalle ore 19 alle 24.
Domenica 23 novembre Sempre in Gioco al Foro Giovani (Foro Boario di Lucca) pomeriggio di chiusura della settimana del gioco Hasbro, dalle 15 alle 20. L’obiettivo principale resta sempre quello di riscoprire la voglia, l’utilità e il piacere di stare in compagnia, trascorrendo dei momenti di divertimento, trasmettendo così i valori dell’aggregazione e dello svago, dell’unione e del ritrovo collettivo, oltre che della sana competizione.