Sms contro i bulli, attivo anche a Lucca il numero gratuito

24 novembre 2014 | 15:05
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Sms contro i bulli, attivo anche a Lucca il numero gratuito

Un numero gratuito per segnalare episodi di bullismo nelle vicinanze delle scuola. E’ il 43002 ed è stato presentato questa mattina (23 novembre) dal prefetto Giovanna Cagliosto al comitato provinciale per l’ordine pubblico e la sicurezza alla presenza del procuratore della Repubblica del tribunale di Lucca, del procuratore della Repubblica al tribunale dei minori di Firenze, dell’assessore alla pubblica istruzione della Provincia Mario Regoli, del vicesindaco del Comune di Lucca Ilaria Vietina, dei responsabili provinciali delle forze dell’ordine e del referente dell’Ufficio scolastico territoriale.

Studenti, genitori, insegnanti, comuni cittadini da ogggi anche a Lucca potranno utilizzare il numero inviando un sms dedicato. Il messaggio dovrà contenere, all’inizio, l’indicazione della provincia dove si è verificato l’episodio seguita dalla segnalazione dell’evento. Se l’sms sarà carente di tale indicazione geografica, il sistema prevede l’invio automatico di un messaggio di risposta con il quale sarà richiesto il riferimento specifico. Il messaggio così fatto verrà poi inoltrato alla questura di Lucca. Tutte le segnalazioni verranno trattate con modalità protette nel rispetto della normativa sulla privacy.
Nel corso della riunione sono state individuate le modalità di gestione delle segnalazioni, sulla base dei criteri previsti nel piano di controllo coordinato del territorio, in modo da assicurare efficacia e tempestività di intervento in tutta la provincia da parte della Polizia e dei Carabinieri, che si ripartiranno il territorio con criteri di alternanza ed anche in relazione alla dislocazione dei loro presidi.
Dai rappresentanti di Comune e Provincia è stata evidenziata la necessità di dare massima diffusione al servizio con il coinvolgimento del mondo dell’associazionismo, del volontariato, delle Aziende sanitarie locali, delle associazioni di categoria e del Coni. Verranno sensibilizzati anche i sindaci e i vertici delle amministrazioni tramite conferenza provinciale Permanente.
Molto apprezzato è stato l’intervento dei procuratori della Repubblica presenti che hanno assicurato il necessario raccordo con le forze dell’rdine nella gestione della procedura per garantirne il buon esito. Al termine dell’incontro il prefetto ha sottolineato l’opportunità di avviare un ventaglio di iniziative con le scuole per richiamare l’attenzione degli studenti e delle loro famiglie sulla necessità di non rimanere indifferenti davanti a fenomeni di bullismo o di spaccio di droghe, ma di ricorrere a tale innovativo sistema per procedere alla denuncia, assicurando la massima collaborazione delle forze di polizia.
Proprio in questo senso, nell’ambito del progetto Scuole Aperte, il 4 dicembr al Machiavelli di Lucca, si terrà un incontro con gli studenti delle scuole auperiori del Comune capoluogo, per esaminare il fenomeno del bullismo e le sue molteplici sfaccettature, anche con riguardo ai pericoli della rete. Massimo impulso sarà dato anche attraverso iniziative che coinvolgono gli studenti con la comunicazione ad hoc sul web.