Piano strutturale, avanti il percorso partecipativo

26 novembre 2014 | 12:41
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Piano strutturale, avanti il percorso partecipativo

Poco più che a metà strada il percorso di partecipazione verso il piano strutturale. Dopo la giornata guidata dalla tecnica dell’open space dello scorso 8 novembre al Real Collegio si sono susseguiti quattro dei sette laboratori progettuali sul territorio. Questa fase si completerà il prossimo 2 dicembre. Centro storico, Lucca est, Lucca ovest e Lucca nord, per adesso, hanno detto la loro. Mancano all’appello, invece, l’Oltreserchio, Lucca sud e il Morianese. La legge regionale in materia di governo del territorio indica di coinvolgere i cittadini nelle scelte che detteranno la proposta del Piano Strutturale, ma non dice come. Ogni Comune, quindi, può scegliere la modalità che preferisce.

“Lucca ha voluto fare un’esperienza nuova, un esperimento – commenta l’assessore all’urbanistica Serena Mammini  – . Abbiamo deciso di crederci, consapevoli che questo percorso potrà anche essere migliorabille e che gli attori principali sono coloro che partecipano”.
Non assemblee dunque, ma veri e propri laboratori con un metodo preciso di restituzione, seguendo il concetto che pensare a Lucca in prospettiva richiede uno sforzo di astrazione e di immedesimazione nelle esigenze del cittadino di domani. Intorno a una carta del territorio in esame, i partecipanti hanno schematizzato ed evidenziato, cerchiato e segnalato le aree oggetto della loro attenzione e dei temi che avevano deciso di affrontare. Non si tratta infatti, secondo l’amministrazione comunale, semplicemente di distinguere quali sono argomenti inerenti il Piano Strutturale e quali no, così come non è immediato superare le diffidenze che i cittadini provano. A Lucca ovest  per esempio è stato chiesto quanto l’amministrazione terrà conto delle proposte raccolte in questo percorso e la risposta dell’assessore Serena Mammini, presente in quel momento, non si è fatta attendere: “Gli stimoli che vorrete offrirci saranno i fondamentali, le pietre miliari di questo percorso. Fare nostre le vostre visioni, discuterle e rielaborarle insieme, giustifica la mia presenza in giunta e tra di voi stasera. Capisco la diffidenza, è un sentimento che condivido e che io stessa ho provato molte volte. Occorre impegno e pazienza per cambiare le cose. Questo processo di partecipazione è reale: abbiamo bisogno di voi per farlo, e non certo perché ce lo dice una legge”.
Gli incontri si sono aperti tutti con una presentazione dei progettisti Gilberto Bedini e Fabrizio Cinquini volta a illustrare le caratteristiche del patrimonio territoriale interessato e gli snodi di riflessione da consegnare ai partecipanti che, in seguito, hanno lavorato in autonomia divisi in due gruppi. Le facilitatrici Maria Rosaria Tartarico e Michela Guidi hanno registrato le conversazioni e confezionato dei report. Sul sito del Comune di Lucca, nella sezione dedicata alla Partecipazione del Piano Strutturale, e sulla pagina facebook La Casa della Città, è possibile leggere i risultati dei primi due laboratori e via via saranno pubblicati anche i seguenti.
I temi emersi con maggior vigore nel corso dei laboratori progettuali sul territorio diventeranno oggetto di quattro momenti di approfondimento che avranno luogo nel mese di dicembre a palazzo Santini: per l’esattezza  il 4, il 9, l’11 e 16. Alla fine di gennaio 2015 è previsto l’incontro di presentazione dei risultati del percorso di partecipazione.