Cresce a Lucca il fenomeno dell’usura, nel 2011 aumento del 58%

27 novembre 2014 | 17:08
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Cresce a Lucca il fenomeno dell’usura, nel 2011 aumento del 58%

Un fenomeno silenzioso ma in crescita. E’ quello dell’usura, che in Toscana fa registrare un miliardo di euro di giro di affari. A fronte, infatti, del numero delle denunce pervenute all’autorità giudiziaria o al mondo dell’associazionismo (58 denunce tra il 2010 e il 2012), sono tra le 8 e le 10mila le persone coinvolte in questo sistema, con un incremento del 15% negli ultimi 5 anni. Con punte preoccupanti anche a Lucca, dove si registra un aumento del 58,1% di operazioni sospette rispetto al 2011. Nella sola provincia di Firenze, invece, sono circa 2mila le persone coinvolte. Di queste il 60% è composto da commercianti e ristoratori, il 30% da piccoli imprenditori e artigiani, il restante 10% da lavoratori dipendenti e pensionati. Le cifre sono state esposte nel corso del convegno Il fenomeno dell’usura nella provincia di Firenze, organizzato dalla stessa Provincia e dal Centro interuniversitario di sociologia politica dell’Ateneo fiorentino, in occasione del quale è stato presentato il rapporto sull’usura. Un rapporto che sottolinea come l’usura vada di pari passo con il trend della crisi economica, perché “l’esigenza predominante di finanziamento – come è scritto nel documento – rimane il fabbisogno di capitale circolante”. La crisi fa da motore all’economia illegale e all’usura in particolare, “visto che la criminalità organizzata – spiega il rapporto – dispone di ingenti capitali e di grande liquidità”. Il timore di un continuo aumento del fenomeno è confermato dall’incremento di operazioni sospette, cresciute nel 2011 del 7,7%, con picchi del 58,1% a Lucca e del 41,9% a Grosseto.