
Andrea Pini, eletto per il Movimento Cinque Stelle di Lucca, entra in consiglio comunale a Lucca dopo le dimissioni irrevocabili presentate dalla capogruppo grillino, Daniela Rosellini, ma, come anticipato (Leggi), aderisce subito al gruppo misto in polemica con il movimento guidato da Grillo. “E’ increscioso – ha commentato Laura Giorgi, che a questo punto è rimasta l’unica rappresentante pentastellata in Consiglio – Il M5S di Lucca si scusa con i cittadini lucchesi che lo hanno votato”. La surroga è avvenuta questa sera in apertura del Consiglio a Palazzo Santini. Le dimissioni della consigliera erano arrivate il 17 novembre scorso, soltanto apparentemente all’improvviso. La Rosellini le ha giustificate, spiegando di essere “stanca del teatrino” che ogni volta va in scena a Palazzo Santini (Leggi). In realtà, i malumori all’interno del gruppo e in particolare con la consigliera Laura Giorgi hanno giocato un ruolo determinante nella sua decisione.
“Tengo – dice Pini -, a mettere in chiaro che questo avvicendamento avviene a due anni e mezzo dall’insediamento del consiglio, dove a livello nazionale e locale sono avvenute molte cose. I valori della libertà del consiglio troppe volte derisi e calpestati per me sono inviolabili. Non si espellono le persone senza un regolamento e senza una considerazione di merito, senza una parola di spiegazione – attacca Pini, riferendosi a vicende del Movimento Cinque Stelle -. E’ con grande amarezza pertanto che annuncio di voler passare al gruppo misto. Da qui vogliamo ripartire, dalle ceneri di un paese. Voglio garantire la mia lealtà ai valori espressi in campagna elettorale. I nostri obiettivi restano la partecipazione e la trasparenza”. Pini farà parte della commissione sociale di Palazzo Santini, sostituendo la Rosellini. “Apprezzo molto le sue dichiarazioni – ha detto il sindaco – perché la democrazia è la cosa più importante. E’ necessario per tutti fare il bene della città e superare anche la nostra collocazione personale, avendo soprattutto riguardo per le esigenze della città. Tutti in questa aula cercano di fare il meglio secondo le proprie possibilità. E’ chiaro che molte volte la preoccupazione di fare può portare ad errori. L’importante è sbagliare il meno possibile. E’ un momento molto particolare per la politica, per una disaffezione delle persone. E’ importante riportare invece la politica al suo rapporto originario con i cittadini. Si deve ricostituire quell’ambito di considerazione e rispetto necessari per dare autorevolezza alle istituzioni”.
“Questo avvicendamento politico deve essere ben spiegato – sottolinea invece Pietro Fazzi, di Liberi e Responsabili -. Pini ha detto che aderisce al gruppo misto perché all’interno del suo movimento c’è stata una riflessione che ha portato molti a prendere distanze. Mi chiedo se questo era a conoscenza della Rosellini (e la Giorgi annuisce mentre Fazzi parla, ndr) o se piuttosto la Rosellini non si è dimessa proprio per questo motivo, magari in vista della creazione di un gruppo misto a livello regionale. Io ho un po’ di perplessità rispetto a tutto questo, ma mi auguro che si arrivi alla massima chiarezza”.
La consigliera del Movimento Cinque Stelle, Laura Giorgi, passa all’attacco. Prima saluta Andrea Pini, con cui – dice – “ho condiviso tante battaglie”. Poi aggiunge: “Il corso degli eventi ha creato delle circostanze particolari. Credo che tutto sia da ricondurre ai temi per i quali abbiamo lottato in campagna elettorale: il percorso in seguito si è molto complicato. C’è chi come me ha voluto continuare a lottare. Non posso dire di aver avuto una vita facile – prosegue la Giorgi -: mi auguro che il collega continui ad ispirarsi agli ideali di trasparenza e cambiamento di cui c’è necessità. Nel giugno del 2012 il M5S a Lucca ha ottenuto la nomina di due consiglieri in consiglio comunale . A seguito delle dimissioni della consigliera Rosellini – aggiunge poi con una nota -, il suo posto è stato surrogato da Andrea Pini che però si è immediatamente dichiarato non più appartenente al M5S e pur accettando il posto in Consiglio Comunale, ha subito deciso di passare al gruppo misto. Il M5S di Lucca si scusa con i cittadini lucchesi che lo hanno votato. Il fatto è doppiamente increscioso; però seppur rimasto solo un consigliere a portare avanti il messaggio e la speranza che il M5S rappresenta, vi assicuriamo tutta la nostra passione e determinazione nel portare avanti i nostri ideali e le promesse che vi abbiamo fatto. Trasparenza, fiato sul collo, interventi puntuali su tutto quello che non ci è chiaro. Certo a questo punto è ancora più importante il sostegno che voi cittadini ci avete dato, ci state dando e ancor più il vostro sostegno sarà importante nel futuro”.
“Questo – sottolinea Piero Angelini (Governare Lucca) – è il segnale di una crescente insofferenza dei partiti che si sviluppano dietro la figura di una persona. Ritengo che il Movimento Cinque Stelle abbia sbagliato quando ha rifiutato un rapporto con Bersani. Se lo avesse fatto, il nostro Paese oggi sarebbe diverso. Sono rimasto dispiaciuto delle dimissioni della Rosellini, di cui ho sempre apprezzato la preparazione, l’impegno e la buona fede. Di Pini mi è piaciuto l’appello alla maggioranza alla trasparenza e alla partecipazione. Mi auguro che questo suo ingresso possa dare a questi valori una pregnanza che finora non hanno avuto”.
Prende poi la parola Luca Leone (Impegno Comune), che saluta il nuovo consigliere: “Sono rimasto dispiaciuto della scelta della consigliera Rosellini – sottolinea -, e anche sorpreso. In tanti hanno apprezzato il suo lavoro”. Un saluto, infine, a Pini anche dal consigliere di Noi per Lucca al Centro, Angelo Monticelli.