Puccini Days, Colombini lancia gli eventi alternativi

Domani e sabato (28 e 29 novembre) alla’oratorio di San Giuseppe alle 19,15 prenderanno ufficialmente il via gli Eventi Pucciniani, manifestazione organizzata dal Puccini e la sua Lucca Festival, diretto e presieduto da Andrea Colombini. Il cartellone prevede quattro appuntamenti spalmati tra fine novembre e dicembre, tutti dedicati alla duplice ricorrenza del 90° dalla morte di Giacomo Puccini e al 150° dalla sua nascita. Sulla scena, per l’occasione, si alterneranno oltre 400 musicisti professionisti, provenienti dai maggiori palcoscenici internazionali.
A presentare il primo appuntamento è un Colombini che appare molto disteso, complici le notizie che giungono da Vienna – Musikverein praticamente già quasi esaurito per il concerto del 20 dicembre – e quelle che provengono da Lucca, con attestati di stima e collaborazioni in vista che si susseguono. “Le parole di apprezzamento del direttore del Teatro del Giglio Manrico Ferrucci e quelle del direttore della Fondazione Puccini Massimo Marsili non possono che farci piacere – dice – perché testimoniano la bontà di quanto fatto in questi 11 anni. A queste attestazioni di stima aggiungo anche quella del presidente della Camera di Commercio Giorgio Bartoli, il quale è venuto personalmente ai nostri concerti, per altro portando con sé gruppi di turisti cinesi, e si è detto sbalordito dalla qualità del nostro festival. Oggi voglio lanciare un messaggio chiaro: il tempo delle polemiche è finito, iniziamo a dialogare, per il bene di Puccini e di Lucca. Bartoli è un uomo intelligente: sa che parlare di Puccini in città, senza parlare di noi, è un po’ come alludere alla Gran Bretagna dimenticandosi della Regina. Con lui stiamo pianificando importanti collaborazioni, tra poco saprete. Nella prossima stagione avremo al nostro fianco partner di levatura internazionale: parlo di fondazioni di livello mondiale. Noi sappiamo di essere i soli a portare nel mondo il binomio Puccini-Lucca tutto l’anno, ma non per questo abbiamo preclusioni: le nostre porte sono aperte, parlare con noi è la cosa più semplice del mondo”. Colombini allude, in particolare, anche e soprattutto alle sovrapposizioni tra eventi pucciniani che si verranno a creare nell’arco del prossimo mese: “Basterebbe telefonarsi – spiega – collaborare un po’. E anche organizzare le cose con 8 mesi d’anticipo, come noi siamo soliti fare. Adesso possiamo dirlo: siamo una manifestazione che non prende un euro di contributi pubblici e rende tantissimo a Lucca. Abbiamo avuto contributi in passato? E’ vero, ma abbiamo anche restituito 380 concerti l’anno alla città. Vogliamo sederci intorno ad un tavolo e vedere chi prende cosa e quanto rende indietro? Noi stacchiamo 41mila biglietti l’anno: la realtà dice che collaborare con il Puccini e la sua Lucca Festival diventa inevitabile. Facciamo entrare lucchesi e residenti in provincia gratis, mentre altri, che prendono soldi pubblici, non riescono a farlo. Questo perché il business si fa con i turisti, non con i concittadini. Non servono nomi altisonanti per promuovere la città: c’è già quello di Giacomo Puccini. Nessuno è meglio di lui”. Le manifestazioni avranno inizio il 28 e 29 novembre quando, in seno all’Oratorio di San Giuseppe (accanto al museo della Cattedrale di Lucca) si svolgeranno due recital tratti dal programma invernale del Puccini e la sua Lucca. I due concerti, che avranno inizio alle ore 19.15 circa, vedranno tra gli altri impegnati i tenori Angelo Fiore (già uno dei solisti più noti delle scorse edizioni del Festival Pucciniano di Torre del Lago) e Marco Miglietta, recentemente esibitosi al “Petruzzelli” di Bari e in altri teatri nazionali di primo livello, i baritoni Gabriele Spina- uno dei giovani baritoni più apprezzati a livello nazionale – Michele Pierleoni e il soprano Sonia Bellugi. Al pianoforte ci sarà Diego Fiorini, pianista principale del Festival. Domani novembre il tenore Angelo Fiore, il baritono Michele Pierleoni ed il pianista Diego Fiorini saranno dunque impegnati con il recital Mozart e Puccini, per un programma articolato in due parti: saranno eseguite arie da Madama Butterfly, La Boheme, Tosca e Turandot per quanto riguarda le composizioni pucciniane, mentre per il repertorio di Mozart verranno tratte sinfonie da Così fan tutte, Le nozze di Figaro e Don Giovanni. Sabato sarà invece il turno di Una notte all’opera: in questo caso il cartellone sarà ancora più variegato, comprendendo composizioni di Puccini, Mozart, Verdi e Offenbach. Il Puccini e la sua Lucca Festival ringrazia la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e la Fondazione Banca del Monte di Lucca per il sempre pronto sostegno. Per tutti coloro che assisteranno alle performance è previsto uno sconto sul prezzo del concerto successivo. Per info e prenotazioni: 340 8106042 e info@musick.it.
Paolo Lazzari