
Bersaglio prediletto della satira, la politica ora strizza l’occhio alla vignetta. Almeno nella nostra città, dove il consiglio comunale, su iniziativa del presidente Matteo Garzella, aprirà le porte agli allievi del corso HumorLucca, percorso formativo diretto da Alessandro Sesti. Da nemica dichiarata a preziosa alleata, la vignetta satirica porterà l’assemblea consiliare tra la gente, raccontando con ironia, irriverenza e forse un po’ di causticità umori e retroscena della stanza dei bottoni. Come anticipato da Lucca in Diretta (Leggi l’articolo), dunque, l’arte della satira entra a far parte della politica locale, nel tentativo di invitare la cittadinanza alla partecipazione.
L’iniziativa rientra all’interno del progetto più ampio Ti do un consiglio a cura della presidenza del consiglio comunale e punta a migliorare la comunicazione del consiglio stesso per raccontare, anche attraverso una forma d’arte innovativa, il lavoro che viene svolto in questa sede istituzionale. Un intervento quindi che vuole diffondere quanto accade all’interno dell’aula di Palazzo Santini utilizzando un linguaggio espressivo vivace e accattivante. “Si tratta di un progetto insolito di comunicazione – afferma Garzella -, di solito la politica rifugge la satira, difficile che la promuova. Per me, invece, è fondamentale ogni operazione volta a far conoscere la principale assemblea cittadina. E in questo senso vanno altre iniziative, come la diretta streaming del consiglio comunale o i festeggiamenti per il compleanno del consiglio, che quest’anno raggiunge i 150 anni”. Sono già una cinquantina le vignette degli allievi di HumorLucca e aumenteranno senz’altro nel corso di dicembre proprio grazie alla partecipazione straordinaria ai prossimi consigli comunali. A fine percorso, quindi a partire dall’inizio del 2015, le creazioni degli allievi potrebbero diventare una mostra. Chissà che tra i ragazzi di Sesti non si celino futuri Vauro, Altan o Forattini. Del resto lo slogan del corso è “Sei vignettista dentro, a tua insaputa”. “Ci sono davvero ragazzi validi – racconta Sesti – e sono fiero di questa iniziativa, che non ha precedenti in Italia, e che ci ha permesso di collaborare con grandi nomi di varie discipline, come il teatro, la musica, la fotografia. Per questo progetto andato brillantemente in porto dobbiamo ringraziare il liceo artistico Passaglia e la Fondazione Banca del Monte che ci sostiene”. Nel frattempo il percorso di formazione Humor Lucca, che vede tra i docenti vignettisti, esperti di linguistica, scrittori, autori e giornalisti, prosegue tra lezioni serrate e raggiungerà a breve anche palazzo Santini.
Alice Baccini