Più controlli alla stazione di Lucca contro le aggressioni



Più controlli nelle stazioni, in particolare in quella di Lucca e di Viareggio, e “misure importanti” per intensificare le attività di prevenzione della violenza a bordo dei treni. Sono alcuni degli obiettivi che si dà la prefettura di Lucca, emersi questa mattina (10 dicembre) nel corso della riunione del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, che aveva al centro della discussione le aggressioni ai capitreno (due delle quali avvenute nella nostra provincia). A Lucca la situazione più critica è proprio alla stazione del capoluogo, dove spesso dormono clochard e ubriachi infastidiscono i pendolari. L’ultima aggressione, secondo i sindacati dei ferrovieri, è soltanto la punta dell’iceberg di una realtà, dove il rischio di fare brutti incontri è sempre dietro l’angolo.
Non solo lungo i binari, ma anche – è la denuncia – nel sottopasso, che la sera soprattutto diventa terra di nessuno, e viene evitato dai più prudenti.
“Potenzieremo i controlli alla stazione”, annuncia il prefetto Giovanna Cagliostro dopo essere stata relazionata dagli ispettori della Polfer di Lucca sull’aggressione al capotreno la mattina dell’8 dicembre scorso. Spintonato e fatto cadere a terra, Dario Angiuli, 34 anni, di Livorno, si è fratturato entrambe le mani che poi gli sono state ingessate in ospedale (Leggi). “Abbiamo adottato – aggiunge Cagliostro – misure importanti per garantire la sicurezza a bordo dei treni. Saranno intensificate anche le attività di sorveglianza alla stazione di Viareggio”. Anche qui la situazione non è delle migliori.
In questi controlli saranno coinvolte anche le altre forze dell’ordine, a cominciare dalla polizia – presente alla riunione il questore Vincenzo Ciarambino – e i carabinieri, rappresentati nel vertice in prefettura dal comandante provinciale Stefano Fedele.
Alla riunione si è parlato anche delle misure di contrasto a furti e rapine, in vista del periodo natalizio e sono stati messi a punto i servizi di controllo su tutto il territorio.
Sarà aumentata anche la videosorveglianza mentre saranno potenziati anche i controlli a bordo dei treni. La Polfer si impegnerà anche a fare sensibilizzazione nelle scuole. Nella circostanza è stato anche esaminato, con parere favorevole, il progetto videosorveglianza presso le stazioni della linea ferroviaria Lucca-Aulla. L’iniziativa, a cui partecipa la Provincia di Lucca come partner al progetto transfrontaliero I-Nofaraccess, ha tra gli obiettivi quello di migliorare, le strutture ferroviarie dal punto di vista della sicurezza e dell’accessibilità a favore delle zone periferiche e svantaggiate del territorio transfrontaliero. Un progetto che potrebbe essere ampliato ed esteso ad altre stazioni della Lucchesia.