A gennaio via ai cantieri del “Piuss 3”

11 dicembre 2014 | 11:03
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A gennaio via ai cantieri del “Piuss 3”

E’ ormai imminente la firma dell’accordo di programma fra Comune di Lucca e Regione Toscana per i progetti Piuss. Ieri, infatti, la Regione ha approvato la delibera di giunta che contiene il documento oggetto dell’accordo. Si chiuderà così il percorso di rimodulazione finanziaria e di integrazione progettule, andando ad aprire la fase operativa e di apertura dei cantieri. La necessità dell’accordo di programma era sorta per due tipi di valutazioni: problematiche tecniche sulla rendicontazione di alcuni progetti del Piuss e l’inadeguatezza di alcune delle soluzioni previste in origine. 
Piuss: finalmente si parte, insomma. L’accordo di programma tra Comune e Regione (imminente la firma) fa scattare in avanti un progetto che stentava a decollare e che invece, adesso, vedrà la cantierizzazione di 11 aree cittadine e circa 30 milioni di euro riversati sulla città, nel giro dei prossimi due anni. A presentare la Rimodulazione finanziaria ed integrazione progettuale – questo il titolo dell’accordo che verrà sottoscritto – sono stati questa mattina (11 dicembre) il sindaco Alessandro Tambellini e l’assessore con delega a Piuss, urbanistica ed edilizia privata Serena Mammini, coadiuvati dalla dirigente Antonella Giannini (opere e lavori pubblici, urbanistica) e dall’architetto Etrusca Del Debbio.

In sostanza, degli 11 progetti Piuss già pensati e discussi soltanto quello relativo a piazzale Verdi non verrà confermato: nessun anfiteatro dunque, ma un ripristino della piazza come luogo della memoria, mediante due distinti interventi da 100mila euro ciascuno. I soldi che escono dalla porta (quelli appunto relativi a piazzale Verdi) rientrano però in qualche modo dalla finestra: la Camera di Commercio di Lucca ha infatti abbandonato l’idea di un intervento sul Polo Tecnologico di Sorbano e, per non perdere quel finanziamento, il Comune ha chiesto che i fondi fossero investiti nel Piuss (la cifra complessiva viene dunque incrementata), per un totale di circa 5,7 milioni di euro, più o meno il costo di quello che doveva essere l’anfiteatro. Una parte di quei denari, ad ogni buon conto, servirà comunque per intervenire intorno al Polo Tecnologico, per migliorarne aspetto e funzionalità.
Il sindaco si leva poi un macigno dalla scarpa, perché tutti gli altri progetti vengono confermati e, in special modo, quello che riguarda il teatro del Giglio: “Mi hanno insegnato a non rispondere a chi ti scaglia sassi tirandoli indietro – spiega il primo cittadino – ma almeno questo peso lasciatemelo togliere. Ho sentito parlare di un’amministrazione che non difenderebbe il Teatro: questi signori guardino i fatti, poi ripensino a quanto hanno affermato. Non abbiamo perso nemmeno un euro dei finanziamenti”. I fatti, cui si riferisce Tambellini, sono i seguenti: abbandonata l’idea di realizzare una torre scenica, sul Giglio si interverrà pesantemente per mettere a posto bagni (5 nuove unità) e biglietteria. Quest’ultima, ubicata nell’ex casa della città, sarà unica per tutti gli eventi lucchesi, Summer Festival compreso. Non solo: sono allo studio anche un impianto di condizionamento, per rendere fruibile la struttura pure d’estate e alcune migliorie per facilitare l’ingresso dei disabili.
A fronte di una progettazione sostanzialmente identica cambia la fonte di finanziamento, che resta sulla linea di intervento Porcreo Fesr 2007-2013 per quanto concerne Giglio,terminal bus turistici al Palatucci e centro accoglienza turistica della Cavallerizza. Vengono invece spostati su fondi regionali i 4 progetti dell’ex Manifattura ed i 3 dell’ex caserma Lorenzini.
Non basta: nell’accordo di programma viene inoltre inserito un finanziamento pari a 1.167mila euro per realizzare il terminal bus alla stazione ferroviaria, che nelle intenzioni dell’amministrazione comunale dovrà riunire tutto il Tpl, e per la riqualificazione del piazzale don Baroni alle Tagliate, che ospita spettacoli itineranti e fiere (si trarrà delle cosiddette piazze attrezzate ad uso mercatale).
In tutto questo Palazzo Orsetti riesce a conseguire anche un risparmio di circa 1 milione e mezzo sul mutuo acceso, come spiega l’assessore Mammini: “Come sapete i fondi Piuss non sono propriamente un regalo dell’Ue o della Regione Toscana – osserva – perché un 40% della spesa viene coperta dal Comune. Noi però abbiamo agito spostando parte dei finanziamenti sulle piazze ad uso mercatale, approfittando di lavori che erano già stati eseguiti per avere un risparmio significativo: questa mi pare buona amministrazione. Le funzioni del progetto sono state rimodulate perché le esigenze della città mutano di continuo: di certo vogliamo dare nuova linfa all’area ovest di Lucca. Il nostro motto adesso deve essere uno solo: anno nuovo, Piuss nuovo”.
Il sindaco torna poi a parlare di alcuni degli interventi: “Del terminal bus si discute da una vita – dice – senza concludere mai nulla. Ecco, ora siamo vicini ad una concretizzazione. Il mercato del centro storico? Non lo abbandoniamo di certo – spiega – faremo in modo che si tratti di una struttura dedicata a specifici settori merceologici. Il Giglio? L’intervento è indispensabile perché se oggi vuoi accendere una luce in bagno devi accendere tutta la struttura. Interverremo anche sul retro, perché ce n’è bisogno”.

Gli interventi nel dettaglio
Ex Manifattura Tabacchi L’importo complessivo dell’investimento è di circa 17 milioni di euro (10 a carico della Regione, il resto messo dal Comune) e la ditta appaltatrice è la Ati Unieco di Reggio Emilia. “I lavori qui inizieranno a gennaio 2015 – spiega Giannini – e finiranno entro il 30 settembre 2016”. La data di entrata in funzione è invece fissata per il 30/12/2016. Le linee di intervento prevedono una suddivisione dei fondi tra un centro di competenza di tecnologie,arti e spettacolo/un centro per l’insediamento di imprese ad alta innovazione tecnologica/strutture per l’alta formazione connesse al trasferimento tecnologico/il contrasto al disagio.
Ex Caserma Lorenzini Qui si parla di 10 milioni ed 876 mila euro totali. La ditta appaltatrice ha sede a Napoli (Atipaco) e si interverrà per realizzare un centro congressi (Tambellini ne auspica uno da 1000 posti, utile anche per i Comics) e un asilo nido. I lavori riguarderanno anche il Museo del Fumetto. Inizio lavori per gennaio 2015. Entrata in funzione? Gennaio 2017.
Ex Cavallerizza 3,2 milioni di investimento (ditta Edil.Co, Matera) per realizzare il centro di accoglienza turistica che diventerà il polmone ricettivo dell’intera città. Inizio lavori per il 31 maggio 2015, entrata in funzione per il 31 dicembre 2015.
Terminal bus turistici 586 mila euro circa di investimento, una ditta appaltatrice di Ravenna (Consorzio Naz.Coop.Ciro Menotti). I lavori sono già conclusi e l’entrata in funzione è prevista per il 2 febbraio 2015
Teatro del Giglio Circa 1milione e mezzo di intervento finanziario, per un “cantiere” che aprirà i battenti a febbraio 2015 ed entrata in funzione per il primo agosto 2015 (ancora da appaltare).
Piazze attrezzate ad uso mercatale Si tratta di piazza Don Baroni e del Terminal Bus ex scalo merci: inizio lavori per aprile 2015 ed entrata in funzione dal 1° dicembre 2015.
Ma come verranno concretamente impiegate le strutture riportate in vita? “Per la ex manifattura non abbiamo vincoli di alcun genere – spiega il sindaco – per cui verranno usate per le funzioni ad oggi illustrate nel progetto e per idee future. Semmai bisogna capire in fretta come mettere a reddito la parte che resta fuori: l’idea del parcheggio mi pare percorribile, perché i tanti contenitori che verranno creati hanno bisogno di avere molti stalli intorno. Qualche paletto in più esiste per la ex caserma Lorenzini, ma la struttura meritava di essere rimessa a nuovo di per sé. Quanto grava il mutuo sulle nostre casse? Vi posso dire che 1 milione di mutuo corrisponde a circa 70mila euro l’anno di spesa corrente”.
Tambellini anticipa poi che verranno realizzate nuove piste ciclabili nei punti della città che ancora ne sono sprovvisti: “C’è già l’accordo con la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca – dice – ne faremo di nuove, arriveranno fino al San Luca”. Altre idee da realizzare: è prevista l’installazione di una serie di bagni nell’area del Luna Park dove, in assenza delle giostre, ci sarà un parcheggio.

Il commento della Regione
“Il via libera della giunta allo schema di accordo di programma per la rimodulazione finanziaria e progettuale degli interventi per lo sviluppo urbano e produttivo del territorio lucchese rappresenta un importante traguardo, non solo per la città ma per tutta la Toscana”. E’ il commento dell’assessore alle attività produttive credito e lavoro Gianfranco Simoncini, che ha portato il provvedimento all’approvazione dell’esecutivo in vista della prossima firma da parte di Regione, Comune di Lucca e Lucca Innovazione e tecnologia (Camera di commercio). “L’accordo assume un valore strategico – continua l’assessore – per le politiche della Regione finalizzate alla riqualificazione del tessuto urbano lucchese. L’accordo in particolare interviene sul potenziamento e il recupero del patrimonio culturale pubblico, dell’offerta turistica e culturale e sul potenziamento del sistema locale del trasferimento tecnologico”. L’assessore ha ricordato fra l’altro che l’accordo, che rappresenta la rimodulazione e l’integrazione di progetti già contenuti nel Piuss, conferma anche in questo caso la positiva funzione di questo strumento come stimolo allo sviluppo e di coinvolgimento attivo del territorio, istituzioni e privati. La Regione ha riservato ai Piuss un quarto delle risorse del Programma operativo del Fondo europeo di sviluppo regionale 2007-13. “I risultati stanno dando ragione a questa scelta che è in piena sintonia con quanto stabilito dalla Ue per la nuova programmazione 2014-20 dei fondi strutturali, in particolare con l’obiettivo della Commissione che propone di dedicare obbligatoriamente una parte delle risorse ad interventi per le aree urbane”.

Paolo Lazzari

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