Baccelli: “Polizia provinciale sui treni contro aggressioni”

11 dicembre 2014 | 16:03
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Baccelli: “Polizia provinciale sui treni contro aggressioni”

Agenti della polizia provinciale sui treni per dare manforte alla Polfer e potenziare i controlli contro le aggressioni e gli episodi di criminalità. E’ la proposta che fa il presidente della Provincia di Lucca, Stefano Baccelli, inviando una lettera al governatore della Toscana, Enrico Rossi e, per conoscenza, al prefetto Giovanna Cagliostro e al questore Vincenzo Ciarambino. “I preoccupanti episodi di questi ultimi giorni – scrive Baccelli – hanno portato alla ribalta delle cronache una situazione di forte criticità che riguarda il nostro territorio. Le aggressioni ai danni del personale delle ferrovie hanno creato un clima di enorme tensione per tutti coloro che utilizzano i servizi ferroviari, siano essi lavoratori o passeggeri a diverso titolo”.

“Fatti violenti e gravi – non fa sconti Baccelli – che ci impongono, nella nostra veste di amministratori pubblici, di intervenire con la massima urgenza al fine di contrastare il dilagare di questi fenomeni e fornire prontamente risposte adeguate alle nostre comunità per porre rimedio ad una situazione di pericolo concreto che non possiamo tollerare. Nella consapevolezza della necessità di fornire una risposta concordata e coordinata fra le varie istituzioni presenti sul territorio, tanto più in un momento di grave difficoltà generale, propongo di utilizzare e rendo disponibile il personale della Polizia Provinciale di Lucca per contribuire, in accordo ed a supporto della Polizia Ferroviaria, ad incrementare i controlli sui convogli e nelle stazioni per le tratte ferroviarie che interessano la provincia di Lucca. Un’attività a tutela dei passeggeri e degli operatori delle ferrovie da non intendersi sostitutiva, ma piuttosto risorsa aggiuntiva che opera in accordo e collaborazione con le autorità competenti e tutte le forze dell’ordine, sotto il coordinamento del Prefetto di Lucca”.
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