Le spese dell’Opera nel mirino, FI fa rinviare i bilanci

11 dicembre 2014 | 21:08
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Le spese dell’Opera nel mirino, FI fa rinviare i bilanci

290mila euro in meno per la gestione dell’Opera delle Mura. E’ questo il dato principale che emerge dal confronto fra il bilancio consuntivo 2013 e 2014 che questa sera (11 dicembre) è approdato in consiglio comunale di Lucca ma le spese dell’Opera delle Mura (oltre un milione e 500mila per il consuntivo) scatenano le opposizioni, in particolare il presidente di Forza Italia Marco Martinelli, appoggiato in seguito da Roberto Lenzi, consigliere dell’Idv, che chiede specifiche sulle cifre e, non avutele, chiede e ottiene il rinvio di entrambe le pratiche. Dopo una sospensione, seguita alle richieste di delucidazioni, la ripresa affidata al dirigente comunale Giovanni Marchi non soddisfa Martinelli che va alla carica e incalza sui conti. L’architetto dà conto delle spese inserite nel consuntivo 2013, ma non è grado, su due piedi, di spiegare, dati alla mano, perché quella stessa cifra supera il milione e 600mila euro nel previsionale 2014. E alla fine la maggioranza si convince a rinviare le pratiche.

“Nel 2013 c’è stato un avanzo contabile che ammonta a oltre 156mila euro, con un contributo da parte del Comune di 720mila euro – ha spiegato, all’inizio della discussione, l’assessore all’Opera, Francesca Pierotti -. Le prospettive sulla programmazione prevedono un bilancio complessivo di un milione e 700mila euro circa, a cui si aggiunge il contributo dell’amministrazione ridimensionato a 50mila euro, compensato da alcuni accordi per esempio per la sponsorizzazione dei 500 anni delle Mura e dagli introiti per le visite alle Torri gestite dall’Opera. L’attività del 2014 è stata improntata su manutenzioni e mantenimento delle iniziative proprie dell’ente. Quest’anno sono state in particolare individuate le iniziative legate al cinquecentenario delle Mura. Alle porte c’è poi la revisione della concessione delle casermette di cui a breve sarà presentato il bando”.
Il bilancio. Per quanto riguarda il conto economico la maggior parte delle entrate deriva dagli ingressi alle torri Guinigi e delle Ore (545mila euro circa), mentre dall’Orto Botanico si ricavano circa 60mila euro annui (20mila in meno del passato per i noti eventi meteo che ne hanno determinato la chiusura). 200mila, invece, derivano dai biglietti di ingresso a Murabilia. Sul fronte delle spese i costi maggiori sono quelli della manutenzioni affidate a Sistema Ambiente (501mila euro) e per le manutenzioni ordinarie da appaltare ad altre aziende (451800 euro). 156mila euro vengono spesi per servizi, 110mila per iniziative culturali e promozionali, 65mila per il pagamento delle utenze. Sul fronte delle entrate da registrare il segno negativo (di 49mila euro) dei trasferimenti dal Comune per provvedimenti di salvaguardia del bilancio e 50mila euro in meno per alcuni accordi di sponsorizzazione per i 500 anni delle Mura che non sono andati a buon fine.
Quanto al bilancio pluriennale le previsioni non si discostano da quelli dell’anno 2014, salvo che mancheranno gli introiti delle sponsorizzazioni per gli eventi riguardanti i 500 anni delle Mura (50mila euro). Verranno nostre diminuiti di ulteriori 60mila euro gli stanziamenti per le manutenzioni ordinarie per un bilancio che per gli anni prossimi si dovrebbe attestare sul milione e 600mila euro (Leggi).
Il dibattito. Il via libera alle pratiche era giunto già nelle commissioni bilancio e partecipate. La presidente Virginia Lucchesi (Lucca Civica) spiega che in quella sede erano state illustrate le attività che hanno portato all’avanzo di gestione: “Grazie ai buoni risultati – dice – è stato possibile ridurre il trasferimento economico da parte del Comune”.
Il presidente del gruppo di Forza Italia, Marco Martinelli, prende la parola chiedendo specifiche sulla cifra delle prestazioni di servizio dell’Opera, che si avvicina al milione di euro e 531mila euro. Anche il consigliere Idv Roberto Lenzi chiede numi sulle spese dell’istituzione, una cifra che nel previsionale supera il milione e 600mila euro. Dopo una breve sospensione, il Consiglio riprende con il dirigente Giovanni Marchi: “Non riesco in questo momento a specificare la differenza fra le due cifre – dice – ma per quello che riguarda quella del consuntivo è dovuta principalmente alle spese per il cinquecentenario delle Mura”. Poi il dirigente ha relazionato nel dettaglio sulle spese dell’Opera. Martinelli ha subito replicato: “E’ impossibile procedere con questa pratica – dice – se non ci sono dei dati certi. Non possono essere forniti dei dati presunti come ha fatto l’architetto Marchi. Vogliamo dei chiarimenti sul bilancio consuntivo 2013, altrimenti chiediamo il rinvio della pratica”. L’assessore Francesca Pierotti è intervenuta dicendosi d’accordo al rinvio delle pratiche. Entrambi gli ordini del giorno, ha deciso la conferenza dei capigruppo, saranno discusse nel consiglio comunale convocato per il 16 dicembre, alle 14.