
“Non alla cementificazione, sì alla riqualificazione”. Lo dice la consigliera comunale del Movimento Cinque Stelle di Lucca, Laura Giorgi, intervenendo sul dibattito sul futuro dell’ospedale Campo di Marte e respingendo la proposta dell’Asl di realizzare un nuovo padiglione nell’area. Sarà tra l’altro discussa martedì pomeriggio (16 dicembre) in consiglio comunale a Lucca la mozione presentata dalla consigliera con la quale si intende impegnare sindaco e giunta ad “attivarsi con Asl, Conferenza dei sindaci, Provincia, Regione, Ministero, per ottenere il rispetto del rapporto posti letto/abitanti stabilito dalla legge nazionale nella piana di Lucca”. Un documento in cui si chiede anche di ricercare la collaborazione con gli altri Comuni della Piana e a prevedere nei piani di destinazione del Campo di Marte gli opportuni spazi per accogliere “circa 200 posti letto mancanti alla sanità della piana di Lucca”.
“Il tema Campo di Marte, anche oggi frutto di dialettica politica e per il quale non c’è chiarezza, parte da qua: dal rispetto della legge”, commenta la consigliera comunale pentastellata. “Mentre la legge Balduzzi del 2012 ne prevedeva 120, la Asl 2 ci ‘regala’ un modulo di 14 posti-letto per riabilitazione e post-acuto. Notare poi che i 14 posti letto non sono in condizioni di degenza ospedaliera ma di tipo cosiddetto ospedale di comunità in cui il paziente viene seguito su chiamata di un medico e non con presenza continuativa del medico 24/24 ore. Il Campo di Marte per la legge 67/88 deve rimanere a destinazione pubblica e non può essere venduto a privati come ha già fatto la Asl 2 con la vendita di Carignano a un magnate russo, in violazione della stessa legge. Mentre invochiamo gli interventi di procura e Corte dei Conti, vogliamo ribadire quanto più volte abbiamo sostenuto: no alla cementificazione e sì alla riqualificazione. Gli edifici in parte prefabbricati dove avevano sede i magazzini devono essere restituiti a verde pubblico qualificato. Un bel parco di cui la città ha la necessità. Non possiamo che rallegrarci per la presa di posizione di Baccelli ed anche per le posizioni similari assunte da Bambini, segretario del Pd, e dal circolo Pd di San Anna. La presa di posizione di Tambellini, purtroppo, non è altrettanto chiara. Quello di cui abbiamo bisogno a Lucca – sottolinea la Giorgi – non sono nuove strutture. I contenitori che abbiamo bastano ed avanzano; abbiamo bisogno di contenuti di qualità. Riqualifichiamo il lavoro del medico e del personale sanitario tutto non attraverso la conta del numero di prestazioni, ma attraverso la valutazione dello stato di salute della popolazione e dello stato di benessere dei lavoratori”.