
Grande partecipazione oggi (13 dicembre), come consuetudine, alla messa officiata dall’Arcivescovo di Lucca, monsignor Italo Castellani all’ospedale San Luca di Lucca, nella giornata dedicata a Santa Lucia, protettrice della vista e invocata contro tutte le malattie degli occhi. Nel corso della funzione religiosa, che si è svolta per la prima volta nella nuova struttura, all’interno della Cappella al primo piano, l’arcivescovo ha rivolto un affettuoso saluto ai pazienti, ai loro cari e ai molti operatori sanitari presenti alla celebrazione. In particolare ha espresso la gratitudine sua e della comunità a tutto il personale – di questo specifico settore e dell’intero ospedale – che si impegna quotidianamente per curare al meglio le persone. Rivolto agli operatori dell’oculistica, li ha poi ringraziati perché lavorano con la luce nel cuore, oltre che negli occhi, e perché si adoperano per preservare il dono meraviglioso della vista.
Monsignor Castellani, tra l’altro, come tradizione, da lunedì 15 a mercoledì 17 dicembre farà visita ai degenti, ai parenti e al personale dei vari settori del San Luca.
La ricorrenza di Santa Lucia è stata anche l’occasione per un consuntivo dell’attività svolta e per gli auspici per il futuro da parte del direttore dalla struttura di oculistica, Fausto Trivella, il quale ha ricordato che il cambiamento organizzativo e di atteggiamento legato al nuovo ospedale è stato molto faticoso, ma si è riusciti a fare ancora un grande lavoro, rispondendo alle necessità dei cittadini e mantenendo alto il livello qualitativo e quantitativo delle prestazioni. Il dottor Trivella ha anche messo in evidenza l’importanza di lavorare insieme ad altre professionalità e ha ringraziato tutti gli infermieri e i medici della sua struttura ma anche coloro che si occupano di accoglienza, che in questi mesi sono stati fondamentali per indirizzare gli utenti ai servizi.
Si è unito ai ringraziamenti al personale il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini, il quale ha evidenziato che questo 2014 è stato un anno intenso, caratterizzato dal trasferimento dal vecchio al nuovo ospedale. Il sindaco ha aggiunto che avere una struttura nuova e più funzionale non basta: a fare la differenza è sempre la qualità del personale e gli operatori lucchesi si sono sempre distinti per la loro professionalità e disponibilità umana.
Presenti alla celebrazione anche il direttore della macrostruttura ospedaliera Luca Lavazza, il presidente della sezione di Lucca dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Massimo Diodati e il presidente dell’Aido di Lucca Vinicio Fruzzetti.