I pericoli della rete dal cyberbullismo ai programmi malware: in 800 a lezione in San Francesco

16 dicembre 2014 | 19:04
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I pericoli della rete dal cyberbullismo ai programmi malware: in 800 a lezione in San Francesco

Bullismo, cyberbullismo, sexing, violazioni delle norme sulla privacy e sul diritto all’immagine, sono questi alcuni dei reati, spesso dalle conseguenze pesantissime per le vittime, di cui si è parlato nel complesso di San Francesco nell’ambito dell’iniziativa organizzata dal comune di Lucca, con i dirigenti scolastici degli istituti comprensivi della città, primo tra i quali Elisabetta Giannelli, dirigente scolastico dell’istituto comprensivo Lucca 3 assieme all’agenzia formativa istituto Formazione Franchi, Conoscere Internet e i Social Network per proteggere noi e i nostri figli.

Durante l’incontro son intervenuti vari relatori tra cui il garante per l’infanzia e l’adolescenza della regione toscana Grazia Sestini, all’ispettore superiore Rita Picchioni, responsabile sezione Polizia Postale di Lucca eall’ispettore Rossana di Laura, responsabile settore operativo sezione polizia postale di Lucca, l’avvocato Francesco Parenti esperto in Diritto della Rete, l’ingegnere Paparesta e Leonardo Cammilli, Giulio Luzzi, redattore del periodico MyMedia – Osservatorio di Cultura Digitale. Durante le due ore in primo luogo le relatrici della polizia postale hanno spiegato quali sono le dinamiche che si innescano nei reati di bullismo e in generale di soprusi attraverso la rete, raccontando anche di casi in cui le vittime tutte giovanissime che sono arrivate anche ad uccidersi.
Poi l’avvocato Parenti esperto del diritto della rete, ha illustrati invece i principali reati in cui si può incorrere sia tra i reati contro la persona, ma anche interni di violazione dei diritti d’autore e del codice della privacy su internet, sia scaricando materiale informatico o semplicemente pubblicando foto soprattutto, se di minori sui profili dei social media. Insomma una selva di norme, leggi, alle volte anche datate come quella sul diritto d’autore o estremamente variegate alle quali dovremmo cercare di fare attenzione in particolar modo quando si parla dell’immagine di un minore, che merita ricordarlo per pubblicarla bisogna sempre avare l’autorizzazione di almeno uno dei genitori.
Alla fine poi durante la sua relazione l’ingegner Paparesta ha anche illustrato tecniche e sistemi per proteggersi durante l’utilizzo dal pc da virus, spyware, programmi nocivi, o che comunque possono permettere ad altri di impossessarsi delle vostre informazioni.