Smog, a Lucca due domeniche di targhe alterne

16 dicembre 2014 | 13:07
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Smog, a Lucca due domeniche di targhe alterne

Scatterà a Lucca nelle prossime domeniche del 21 e del 28 dicembre la circolazione dei veicoli a motore attraverso il sistema delle targhe alterne. Il provvedimento, che è stato sancito stamattina (16 dicembre) da un’ordinanza del sindaco Tambellini, si è reso necessario a seguito della comunicazione dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale toscana, che ha segnalato nella giornata di ieri (15 dicembre) il quinto sforamento consecutivo del limite giornaliero di polveri sottili nell’aria -così come misurate dalla centralina di via Piaggia a Capannori – oltre il trentacinquesimo superamento registrato dall’inizio di quest’anno.

L’ordinanza della circolazione dei veicoli sulla base delle targhe alterne rappresenta l’ultimo livello dei provvedimenti contingenti così come previsti dalla delibera 43 del 2011. Infatti, già negli scorsi mesi, dopo il sedicesimo superamento della concentrazione giornaliera di pm10 nell’aria, sono state applicate le prime salvaguardie relative all’orario di accensione degli impianti di riscaldamento e alla intensificazione dei controlli da parte della polizia municipale sui veicoli non catalizzati. A questo si è aggiunto di recente (il 26 novembre scorso) il divieto di accendere fuochi all’aperto. Ora, raggiunti i cinque giorni consecutivi di superamento dei livelli delle polveri sottili, l’amministrazione comunale ricorrere all’ultimo dei provvedimenti presi in considerazione dalla delibera che regola la materia.
In particolare, quindi, domenica prossima (21 dicembre) dalle 9 alle 12 non potranno circolare su tutto il territorio comunale i veicoli con targa pari (zero compreso). Al contrario la domenica successiva (28 dicembre), sempre in orario mattutino dalle 9 alle 12, sarà fatto divieto di circolazione per i veicoli con targa dispari.
I divieti previsti per queste due ultime domeniche dell’anno contemplano l’esonero per tutta una serie di veicoli: i mezzi alimentati a gas metano o gpl, elettrici e ibridi; i mezzi delle Forze di polizia e delle Forze armate, della Polizia municipale e provinciale, dei vigili del fuoco e della protezione civile; i veicoli delle Pubbliche assistenze e della Guardia medica; i mezzi di Sistema ambiente; i veicoli che trasportano persone invalide munite del regolare contrassegno; i veicoli a seguito di cerimonie funebri; i veicoli che effettuano manutenzioni su servizi essenziali (gas, acqua, energia elettrica, telefonia); i veicoli impegnati in attività eccezionali regolarmente autorizzati dalla Pm; i veicoli del Tpl. La polizia municipale sarà impegnata a verificare la corretta attuazione dell’ordinanza. I trasgressori andranno incontro ad una sanzione di 50 euro.

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