Il comitato pendolari Lucca Firenze: “Va chiarito chi è l’operatore della linea direttissima”

Chi è l’operatore che gestisce la linea extraurbana Lucca Firenze? Lo torna a chiedere il comitato dei pendolari, che racconta anche alcuni disguidi dovuti a questa confusione. “Com’è noto ormai da tempo – scrive il comitato pendolari Lucca Firenze -, la linea non è più esercitata dalla Lazzi Spa il cui logo è sempre apposto su alcuni dei pullman utilizzati per ilservizio, insieme a quello Vaibus, alcune volte in modo disgiunto, altre volte sono posti sulle vetture ulteriori emblemi abbinati o meno fra loro. In proposito si rimane in attesa di conoscere la persona giuridica che esercita il trasporto passeggeri di cui sopra in quanto nell’indeterminatezza non risulta alcun serio riferimento in ordine a quanto stabilito nel regolamento dell’Unione Europea relativo ai diritti dei passeggeri nel trasporto effettuato con autobus e del decreto legislativo che ha fissato la disciplina sanzionatoria delle violazioni delle disposizioni del regolamento”.
“Difatti, l’azienda esercente il servizio non ha indicato quale punto di riferimento i viaggiatori, anche quelli disabili, abbiano sulla linea; nel caso in questione, presso la stazione di Firenze, mentre per la vendita di biglietti è utilizzato lo spazio Cap di Largo Alinari sempre in Firenze. Inoltre, ai reclami presentati hanno sempre risposto ‘essendo Firenze, capolinea esterno per i servizi eserciti dalla società scrivente, non sussistono, in detto capolinea, risorse di scorta (uomini e mezzi)’ e la cosa, come vi abbiamo già segnalato senza ricevere risposta alcuna, purtroppo, è preoccupante perchè non garantisce continuità ad un servizio pubblico. In occasione dello sciopero del 12 scorso, per questo esercizio non era indicato, in Firenze, Largo Alinari e via Fiume, contrariamente a quanto accaduto per i servizi Blubus e Cap, alcun avviso circa l’orario dello stesso e il personale della predetta agenzia Cap non ne era a conoscenza, come d’altronde, spesso accade per le notizie richieste per il servizio ex Lazzi”.