Lucca, fino a 900 euro per un “nonno in affido”

17 dicembre 2014 | 12:33
Share0
Lucca, fino a 900 euro per un “nonno in affido”

di Roberto Salotti
Anziani soli ma bisognosi di essere seguiti nelle cure mediche, ma anche di quell’affetto e di quel calore che soltanto una vera famiglia può dare. E’ per cercare di dare una risposta a questa problematica, sempre più diffusa, che il Comune di Lucca lancia il progetto pilota del “Nonno in affido”. Un sistema che prevede l’inserimento di un anziano – le cui caratteristiche saranno vagliate dagli assistenti sociali del Comune – in un nucleo familiare, part-time oppure a tempo pieno, con una vera e propria convivenza.

La convenzione con l’associazione di volontariato Ada, Accoglienza disagio degli adulti, è stata firmata dall’amministrazione comunale e la sperimentazione prevede risorse di 30mila euro all’anno dal 2015 al 2017. Le famiglie che decideranno di prendere in affido un anziano avranno una remunerazione mensile di 500 euro, nel caso di un affido “part time”, o 900 euro nel caso si decida per l’assistenza a tempo pieno.
Un progetto che sarà attivato per ora in fase sperimentale e che coinvolgerà anziani selezionati dai servizi sociali dell’amministrazione comunale di Lucca. Il budget per l’iniziativa è stato fissato complessivamente in 30mila euro su tre anni, 3.500 dei quali, annualmente, andranno all’associazione Ada che collabora al progetto e che è stata individuata dall’amministrazione nell’ambito del Forum del terzo settore dello scorso luglio. Chiaramente, per ogni tipo di affido l’anziano – si legge nell’atto che dà il via al progetto – “non e’ tenuto a nessun tipo di impegno economico o ereditario fatta eccezione per la contribuzione alla spese di gestione familiare per l’affido in convivenza e che, a tutela dell’anziano, saranno instaurati i collegamenti con le autorità giudiziarie”.

{youtube}pLXv3q6xrfc{/youtube}