Turismo, Lucca meta ideale per cultura e relax

19 dicembre 2014 | 10:24
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Turismo, Lucca meta ideale per cultura e relax

Lucca si conferma polo di attrazione per i turisti in cerca di relax e cultura, ma non mancano gli aspetti critici, legati principalmente ai parcheggi, al wi-fi pubblico e ai servizi igienici. Questo il quadro che emerge dalla prima fase dell’indagine Tourist customer satisfaction, promossa da Camera di Commercio e Comune di Lucca, in collaborazione con l’Istituto Pertini. Le operazioni di raccolta e classificazione dei dati, volte al perfezionamento della mappatura relativa al turismo cittadino, nel mese di ottobre hanno visto il coinvolgimento attivo di circa 130 studenti delle classi terze, quarte e quinte, che hanno sottoposto 375 questionari a scelta multipla ai turisti incontrati nei vari punti strategici della città. I risultati di questo primo periodo di indagine sono stati resi noti questa mattina (19 dicembre) alla Camera di Commerio di Lucca, dal Presidente Giorgio Bartoli, dall’assessore comunale Giovanni Lemucchi e dal professore Paolo Battistini, dell’Istituto Pertini, accompagnato da due degli studenti che hanno preso parte al progetto.

Il campione di riferimento è composto per il 72% da turisti stranieri, per il 25% da italiani, mentre il restante 3% degli intervistati non ha specificato la nazione di provenienza. Per quanto concerne il profilo dell’intervistato, il 28% risulta appartenere alla fascia di età compresa fra i 46 e i 60 anni, il 24% alla fascia 31-45 anni, mentre appena il 16% alla fascia più giovane, compresa fra i 18 e i 30 anni. Altro importante aspetto da tenere in considerazione è la professione e, dunque, la disponibilità economica del turista: il 27% del campione è collocabile in un’alta fascia di reddito potenziale, mentre il 30% sembrerebbe percepire un reddito medio e solo il 19% è in fase di pensionamento.
Per quanto riguarda le motivazioni della visita, le più accreditate risultano essere la ricerca di un luogo tranquillo e rilassante, che ha riscosso il consenso del 34,9% dei visitanti e l’ampiezza dell’offerta artistico-culturale del territorio, scelta dal 30,7%.
“Questi dati sembrano essere più una conferma che una novità per l’amministrazione comunale – ha sostenuto l’assessore Lemucchi- il pacchetto turistico offerto da Lucca, soprattutto in ragione dello spessore del suo patrimonio artistico, è da sempre ampio e variegato, sebbene non manchino le criticità, che ci impegneremo come sempre a risolvere. Il fatto che la cultura si riconfermi il principale punto di forza della nostra città dimostra ancora una volta l’importanza della valorizzazione e di una promozione più capillare del territorio, a beneficio della collettività”.
Ad orientare i visitatori verso la nostra città sono stati prevalentemente amici e parenti, secondo una percentuale del 29,1%, sebbene il 21,6% scelga di tornare a Lucca dopo la prima visita e il 20% ne venga a conoscenza tramite internet. Poco significativo, invece, risulta essere il contributo delle agenzie di viaggio, che hanno indirizzato i turisti a Lucca solo nell’8% dei casi analizzati.
“Queste prime rilevazioni statistiche serviranno come punto di partenza per un ripensamento globale delle strategie di promozione turistica-ha dichiarato il Presidente Bartoli- in particolar modo ci occuperemo del miglioramento nella fornitura di servizi che risultano insoddisfacenti e nell’implementazione di un’offerta sempre più ampia ed appagante. Nell’ottica di espandere la conoscenza della nostra città abbiamo pensato, inoltre, di contattare il National Geographic, per far sì che Lucca riceva una maggior considerazione, dato il forte impatto di questo canale a livello turistico ed internazionale”.
Per il 62,4% dei turisti Lucca è solo una tappa del viaggio, mentre il 46,7% la sceglie come unica destinazione di interesse. Per quanto riguarda la durata del pernottamento, il 20,4% sceglie di trattenersi una sola notte, mentre il 12,8% trascorre a Lucca un’intera settimana.
Sul versante della struttura di accoglienza il tradizionale hotel sembra riscuotere il maggior successo, essendo scelto dal 42,9% degli intervistati, mentre i Bed&Breakfast sono richiesti solo dal 18%. Il 45,9% ha individuato la struttura tramite internet e il 42,3 % ha scelto di alloggiare all’interno della cinta muraria.
A subire maggiormente il fascino lucchese sono risultati essere i tedeschi, per cui si è registrata un’affluenza del 63,7%, seguiti da americani (25,9%), inglesi e francesi (17,8%).
Anche da parte degli studenti arriva una proposta: quella di realizzare una mappa interattiva dinamica, che indichi con più precisione luoghi di interesse culturali, enogastronomici e paesaggistici, in modo da migliorare la qualità dell’offerta e dare l’opportunità ai visitatori di segnalare pregi e difetti riscontrati durante il soggiorno in città.
Nota dolente dell’indagine risultano essere alcuni dei servizi pubblici offerti: il 24,4% degli intervistati si lamenta, infatti, dell’assenza o inadeguatezza dei servizi igienici e il 12,8% della scarsa pulizia dell’ambiente. Ulteriori punti deboli della città sono la rete wi-fi e la problematica dei parcheggi nel centro storico. Di tutte queste questioni il Comune promette di occuparsi prontamente e con dedizione, sebbene per gli interventi più incisivi forse bisognerà attendere anche la seconda fase della rilevazione statistica.
L’indagine riprenderà infatti in primavera, nei mesi di aprile e maggio, per cui è prevista una maggior affluenza turistica, che contribuirà ad arricchire il quadro complessivo.

Jasmine Cinquini

In allegato i risultati completi dell’indagine sulla customer satisfaction dei turisti in città

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