La giunta Tambellini istituisce il garante dei detenuti

E’ nell’ottica di permettere la partecipazione alla vita civile, della fruibilità dei servizi e di migliorare le condizioni di vita delle persone private della libertà personale che la giunta Tambellini ha deciso di istituire la figura del garante dei diritti. Un passo importante che si muove nella direzione di dare, ad esempio, la possibilità di istruzione e formazione ai detenuti al fine di un reinserimento nel mondo del lavoro a fine pena. Un atto che esprime la volontà di garantire le dignità di tutte quelle persone che per un momento della loro vita si trovano limitate nelle proprie libertà. Nella seduta di giunta di questa mattina è stata dunque sancita l’istituzione del garante dei diritti delle persone private della libertà personale. Tale figura promuoverà l’esercizio dei diritti e delle opportunità di partecipazione alla vita civile e di fruizione dei servizi comunali delle persone che non godono più di libertà personale o limitate nella libertà di movimento.
“Il Comune di Lucca – spiega l’amministrazione – riconosce l’importanza di garantire nei confronti delle persone sottoposte a misure restrittive l’erogazione delle prestazioni inerenti il diritto alla salute, il miglioramento della qualità della vita, l’istruzione e la formazione professionale e di ogni altra prestazione finalizzata al recupero, alla reintegrazione sociale e all’inserimento nel mondo del lavoro”. Tale figura dovrà promuovere una cultura dell’umanizzazione della pena anche mediante iniziative di sensibilizzazione pubblica sui temi dei diritti umani fondamentali, operando di intesa con le altre istituzioni pubbliche per la fruizione di tutti i diritti delle persone detenute e limitate nelle libertà personale.
Per questo è stato dato mandato alla segreteria generale di predisporre una modifica allo statuto comunale per inserirvi la figura del garante per i diritti delle persone private della libertà personale e di redigere la bozza di regolamento per l’esercizio delle funzioni del garante da sottoporre al consiglio comunale entro la fine di febbraio 2015.