
Uno dei protagonisti del panorama culturale e letterario cittadino, rinomato a livello nazionale e internazionale, è venuto oggi mancare. Si tratta di Julio Monteiro Martins. Lucchese di adozione, brasiliano di nascita, era uno scrittore, docente universitario, poeta, sceneggiatore e affabulatore. Nato a Niteròi nel 1955, ha ravvivato la vita culturale della città con i suoi corsi di scrittura creativa: tra questi Scrivere oltre le mura, Portofranco, dedicato alla scrittura migrante, senza dimenticare la scuola e la rivista Sagarana. Julio Monteiro Martins approdò in Toscana nel 1995.
Prima in Brasile, terra della sua infanzia, della sua giovinezza e dell’impegno politico e culturale (è stato fra i fondatori del partito verde brasiliano e avvocato dei diritti umani a Rio de Janeiro), poi negli Stati Uniti, insignito nel 1979 del titolo di Fellow in writing all’Università di Iowa, e successivamente in Portogallo, Martins trovò a Lucca la sua dimora, una “placenta di mattoni rossi, che nutre, riscalda, protegge e prepara la nascita definitiva”, come lui stesso la definiva. Uomo generoso, profondo conoscitore e amante della vita, ha insegnato a più di una generazione a leggere e soprattutto a scrivere, seguendo sempre il sentimento più vero. Dalla sua casa di corte Orlandini prima e di San Concordio più tardi, ha sempre seguito gli accadimenti culturali e politici della città di Lucca e dell’Italia, denunciando in pieno periodo berlusconiano il decadimento della capacità critica dello scrittore. “Non c’è niente di più patetico – affermava – che uno scrittore di sinistra tentato dai privilegi e dai valori della destra che cerca di goderli senza perdere il rispetto dei suoi lettori”.Il decesso è avvenuto questa mattina all’Ospedale di Pisa. L’ultimo saluto si terrà sabato 27 dicembre alle 15, alla Croce Verde di Lucca.