Provincia, ridotte di 2 milioni le spese per il personale

Sono calate drasticamente le spese per il personale della Provincia di Lucca. La voce è passata da un importo di 12 milioni e 47mila euro del 2013 ai 9 milioni e 211mila, più qualche spicciolo, nel 2014. Nei giorni della protesta e della mobilitazione, si scopre, anche grazie al sito internet soldipubblici.gov.it, una piattaforma web lanciata dal governo Renzi e che si può utilizzare come un vero e proprio motore di ricerca della spesa pubblica in enti e istituzioni pubbliche in Italia.
Tra queste c’è anche l’amministrazione provinciale di Lucca i cui lavoratori stanno affrontando una situazione di incertezza legata alla riforma che ridisegnerà assetto e attribuzioni dell’ente. Talvolta accusati, con grossolane approssimazioni, di essere dei fannulloni, oggi si ritrovano al centro del ciclone e, da tempo, oggetto di spending review. Gli effetti, al di là della riforma, si sono comunque già visti a Lucca.
Le spese per il personale. Lo dimostra il dato appena fornito sulle competenze fisse per il personale a tempo indeterminato. Per quello che riguarda invece i contratti a tempo determinato, è la medesima la tendenza al taglio delle spese passate da 453.376,16 euro del 2013 alle 325.261,39 euro. Diminuiscono anche i rimborsi per il “personale comandato”, calati dai 32.467,66 euro di un anno fa ai 22mila 146 euro del 2014. Ma ci sono voci e capitoli di spesa in controtendenza. A fronte infatti di una riduzione dei costi per le competenze del personale, è aumentata la spesa per buoni pasto e mense. Questa cifra è passata da 176.961 euro del 2013 a 205.957 euro.
Innovazione e tecnologia. Sono aumentate anche le spese per l’acquisto di materiale informatico. Nel 2014 Palazzo Ducale ha speso circa mille euro in più, rispetto ai 3.855 euro di un anno fa. Balzo all’insù anche per i costi per l’assistenza informatica e la manutenzione dei software – cifra passata da 179.132 euro ai 226.874 euro.
Il business dell’igiene. Sorprende invece il dato sui costi per medicinali, materiale sanitario e igienico, aumentato di nove volte in un anno, passando da 1.423 euro di spesa nel 2013 ai 9.074 euro dell’anno che si sta per concludere.
Una delle spine nel fianco del bilancio provinciale (come di quello di tanti Comuni, compreso quello di Lucca), resta il trasporto pubblico.
Il trasporto pubblico.I costi sono ovunque in aumento e la Provincia ha dovuto spendere per 16 milioni e mezzo di euro (16.542.287 euro) per i contratti di servizio per il tpl. Tra le cause c’è indubbiamente il ritardo nella gara regionale per il gestore unico, anche se adesso finalmente sembra che la Regione sia pronta a indirla nel corso del 2015. Restano alte le spese per i noleggi di mezzi (230.700 euro nel 2014) e per i mezzi di trasporto (13.839 euro).