Tanti bimbi alla cena di solidarietà alla Griglia di Varrone



Se aveste detto, dieci anni fa, a Massimo Minutelli che avrebbe trascorso la cena del 24 dicembre 2014 con le famiglie in difficoltà del territorio lucchese non vi avrebbe creduto neppure lui. Poi l’incontro con una collega, una ristoratrice di Rimini ,che ogni anno apre il proprio locale per i senzatetto nella notte di Natale e l’amicizia con Marco Martinelli alla fine hanno fatto nascere una cena di solidarietà che ormai è diventata un appuntamento fisso alla vigilia di Natale.
Martinelli è un esponente politico del centrodestra cittadino, l’altro un imprenditore, che per la cena del 24 dicembre dismettono i loro abiti quotidiani e lavorano per chi è in difficoltà. Nasce così la cena di solidarietà alla Griglia di Varrone, resa possibile grazie alla collaborazione dell’associazione San Vincenzo De’ Paoli. E anche per il 2014, per il quinto anno consecutivo, la tradizione si è ripetuta. Un’iniziativa che ha portato sui tavoli del noto ristorante circa ottanta persone, famiglie di varia origine che hanno trascorso una serata in compagnia e serenità. Con loro moltissimi bambini. Alla fine della cena poi è arrivato anche Babbo Natale con i suoi doni. “Quella della vigilia di Natale è una notte speciale – ha detto Martinelli – e quindi abbiamo deciso anche per il 2015 di regalare una serata diversa alle famiglie del territorio in difficoltà. Un’iniziativa che non si sarebbe potuta realizzare senza l’aiuto di Massimo Minutelli, il proprietario della Griglia di Varrone, di Roberta Lucarelli dell’associazione San Vincenzo De’ Paoli che ha individuato gli ospiti da invitare a questo cenone della vigilia, attraveso il mondo del volontariato diocesano. L’impegno che prendo è quelli di ripetere anche il prossimo anno questa iniziativa, sempre insieme all’amico Massimo Minutelli e spero che altri ci vogliano seguire, prendendo spunto da noi e si moltiplichino sul territorio iniziative come questa in cui si pensa a chi è meno fortunato”. Minutelli invece ha spiegato: “Il nostro obiettivo è cercare di far star bene per questa sera i nostri ospiti, per questo abbiamo cercato di realizzare un menù di ottima qualità con i migliori piatti che può offrire questo ristorante, con la speranza di poterlo fare ancora per molti anni”. (g.m.)