Polveri sottili, sforamenti anche a Natale e Santo Stefano

L’effetto delle targhe alterne nei due Comuni della Piana di Lucca che sono stati obbligati, per legge, a istituire le domeniche ecologiche? Nessuno. Anche durante le feste. Questo almeno se si sta ai dati rilevati dall’Arpat nei giorni che vanno dal 24 al 26 dicembre. Dopo una tregua alla vigilia di Natale, infatti, la concentrazione di polveri sottili nell’arie è tornata sopra i limiti consentiti. In particolare il giorno di Natale si è sforato il limite di 50 microgrammi per metro cubo, allorchè è stato rilevato un dato medio pari a 51. Ancora peggio è andata per Santo Stefano quando il dato di via Piaggia a Capannori è stato di 66. Numeri che portano il numero di sforamenti, al 26 dicembre, a 57 annuali contro un limite di 35. “Fortuna” vuole che si sia vicini alla fine dell’anno solare e che dall’1 gennaio 2015 questo fatidico contatore sia destinato ad azzerarsi. Ma senza interventi strutturali, sul traffico privato, i riscaldamenti degli edifici pubblici e delle case, l’industria e quant’altro produce polveri sottili la questione è destinata a ripresentarsi anche nel prossimo anno solare.