Consiglio “lampo”: sì a indirizzi salvaspesa per partecipate

29 dicembre 2014 | 20:15
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Consiglio “lampo”: sì a indirizzi salvaspesa per partecipate

Consiglio comunale in pieno clima festivo quello che si è svolto questa sera (29 dicembre) a Palazzo Santini, per evadere alcune pratiche rinviate nell’ultimo appuntamento prenatalizio. All’ordine del giorno, davanti a un assise composta praticamente solo dalla maggioranza (per l’opposizione erano presenti il neoconsigliere del gruppo misto Pini, il consigliere dell’Udc Azzara e sul finale Marco Martinelli di Forza Italia), oltre ad alcune pratiche minori come il riconoscimento dei debiti fuori bilancio per edilizia scolastica e sportiva e per l’edilizia pubblica e il riconoscimento della spesa in somma urgenza per i lavori alla frana di Sant’Ilaria sulla via per Piazza di Brancoli (107mila euro di lavori solo per gli interventi urgenti) le pratiche per l’approvazione del bilancio consuntivo 2013 e preventivo 2014 dell’Opera delle Mura. La discussione sul tema era già stata affrontata lo scorso 11 dicembre quando il gruppo di Forza Italia causò il rinvio del voto (Leggi l’articolo) per la richiesta di alcuni dati mancanti nella delibera.
Dati che sono arrivati ai consiglieri in questa occasione. Si tratta del confronto delle spese correnti fra il 2013 e il 2014 in cui si evidenzia un calo di circa 20100 euro quest’anno rispetto all’anno precedente. Presentato anche il dettaglio di ogni singola spesa relativa al 2013 per la quale, però, non è stato possibile accorpare le singole voci di spesa in categorie omogeneo. Dettaglio che finirà sotto la lente delle opposizioni, Forza Italia in particolare, che vorrà valutare la presenza di eventuali affidamenti, spese e consulenze incogrue.

Al voto nell’assise di stasera anche l’atto di indirizzo in materia di personale delle aziende speciali, istituzioni e società a partecipazione pubblica totale o di controllo del Comune di Lucca, già passato nella relativa commissione (Leggi l’articolo). Un testo, presentato dall’assessore Giovanni Lemucchi, teso a seguire i recenti obblighi di legge per diminuire la spesa pubblica e che, in sostanza, obbliga da una parte a dettare le linee guida dall’azionista di maggioranza pubblico alla società partecipata negli argomenti che comportano spese di un certo impegno, in particolare quelle riguardanti le assunzioni di personale, dall’altra a controllarne l’attuazione. Da questo atto di indirizzo viene esclusa da una parte l’Opera delle Mura, che opera con personale comunale, dall’altra la Lucca Holding Progetti Speciali e Risorse e la Polo Energy, che non hanno personale proprio. Ognuna delle società è stata raggruppata in una fascia secondo le diverse carattersitiche ed ognuna ha ricevuto le “istruzioni” che dovranno poi essere attuale dalla capogruppo Lucca Holding. Fra queste, ad esempio, il divieto di assumere personale alla Valfreddana Recuperi, la cui partecipazione pubblica è destinata ad essere ceduta, la particolare attenzione verso il Teatro del Giglio, anch’esso destinato a cambiare forma giuridica (ora è un’azienda speciale) e le maglie più “larghe” dedicate a Sistema Ambiente che, con l’estensione del porta a porta a tutto il territorio comunale avrà la necessità di operare con mano più libera sul mercato del lavoro.
Tutti gli atti di questa sera sono stati approvati all’unanimità con il voto compatto della maggioranza che contava 19 presenti.