Dalla Regione 15 milioni per Piuss e Polo tecnologico

Piuss Tre, adesso si fa sul serio: a Lucca arriveranno 14 milioni e 242mila euro dalla Regione Toscana per la riqualificazione dell’area ovest del centro storico. E’ quanto stabilito nell’accordo di programma con il Comune di Lucca, approvato dalla giunta comunale prima di Natale. Nella convenzione è previsto anche un finanziamento di un milione e 81mila euro per gli interventi di riqualificazione degli spazi verdi al Polo tecnologico lucchese, una serie di opere che hanno ridimensionato il progetto iniziale e che sono cristallizzate all’interno di un accordo tra Palazzo Orsetti e Camera di Commercio. Una vera e propria boccata di ossigeno per la città, dopo mesi in cui si era temuto di perdere del tutto i finanziamenti messi a disposizione originariamente dall’Unione Europea.
I ritardi nell’approvazione dei progetti e i problemi legati alla tempistica per le gare d’appalto hanno indotto il Comune a ridefinire gli interventi e i relativi importi. Il risultato finale sarà comunque un risparmio di oltre due milioni sui costi inizialmente previsti. I soldi, che derivano dai mutui già contratti dal Comune per il finanziamento in compartecipazione, che restano invariati (17milioni e 38mila euro), saranno impiegati dall’amministrazione in altre opere pubbliche. A formare questa cifra hanno contribuito anche la rinuncia al progetto del Nuovo Anfiteatro in piazzale Verdi e la modifica degli interventi previsti al teatro del Giglio. Con l’operazione sarà possibile procedere alla riqualificazione del piazzale Don Baroni, dove sarà trasferito il mercato settimanale.
L’accordo di programma tra Comune e Regione fa scattare in avanti un progetto che stentava a decollare e che invece, adesso, vedrà l’apertura di undici cantieri in città per un importo complessivo di circa 30 milioni di euro.
Ex Manifattura Tabacchi. L’importo complessivo dell’investimento è di circa 17 milioni di euro (10 a carico della Regione, il resto messo dal Comune) e la ditta appaltatrice è la Ati Unieco di Reggio Emilia. I lavori qui inizieranno a gennaio 2015 e finiranno entro il 30 settembre 2016. La data di entrata in funzione è invece fissata per il 30 dicembre 2016. Le linee di intervento prevedono una suddivisione dei fondi tra un centro di competenza di tecnologie,arti e spettacolo/un centro per l’insediamento di imprese ad alta innovazione tecnologica/strutture per l’alta formazione connesse al trasferimento tecnologico/il contrasto al disagio.
Ex Caserma Lorenzini. Qui si parla di 10 milioni ed 876 mila euro totali. La ditta appaltatrice ha sede a Napoli (Atipaco) e si interverrà per realizzare un centro congressi e un asilo nido. I lavori riguarderanno anche il Museo del Fumetto. Inizio lavori per gennaio 2015. Entrata in funzione? Gennaio 2017.
Ex Cavallerizza. 3,2 milioni di investimento (ditta Edil.Co, Matera) per realizzare il centro di accoglienza turistica che diventerà il polmone ricettivo dell’intera città. Inizio lavori per il 31 maggio 2015, entrata in funzione per il 31 dicembre 2015.
Terminal bus turistici. 586 mila euro circa di investimento, una ditta appaltatrice di Ravenna (Consorzio Naz.Coop.Ciro Menotti). I lavori sono già conclusi e l’entrata in funzione è prevista per il 2 febbraio 2015
Teatro del Giglio Circa 1milione e mezzo di intervento finanziario, per un “cantiere” che aprirà i battenti a febbraio 2015 ed entrata in funzione per il primo agosto 2015 (ancora da appaltare).
Piazze attrezzate ad uso mercatale.Si tratta di piazza Don Baroni e del Terminal Bus ex scalo merci: inizio lavori per aprile 2015 ed entrata in funzione dal 1 dicembre 2015.