VCS: “Smog, il Comune non fa nulla”

3 gennaio 2015 | 15:05
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VCS: “Smog, il Comune non fa nulla”

Sessanta superamenti di pm10 nel 2014 quando la legge prevede che non se debbano verificare più di 35 l’anno. Il comitato Vivere il Centro Storico passa all’attacco dell’amministrazione comunale, accusandola di aver fatto ben poco per la salvaguardia della qualità dell’aria. “Da notare – prosegue il comitato – che il 2014 è stato il più piovoso degli ultimi cento anni; facile intuire che cosa accadra’ l’ anno prossimo se, come e’ molto probabile, piovera’ di meno e quindi si avra’ un minor “lavaggio” dell’ aria. Giusto per avere un idea della gravita della situazione lucchese teniamo presente che la seconda classificata fra le città toscane più inquinate è Montale, che però ha registrato soltanto 32 superamenti”.

“Lucca – prosegue Vivere il Centro Storico – è in testa fra le città toscane nella classifica epidemiologica che tiene in considerazione le morti per malattie neoplastiche. Chissà se con un altro anno di simile disattenzione da parte dell’ Amministrazione non si riesca a vincere anche contro le metropoli del terzo mondo. E’ un dato di fatto che l’amministrazione in carica non ha fatto assolutamente niente a tutela della salute dei cittadini. L’assessore Pellegrini aveva cominciato a fare qualcosa, anche se non molto, mentre invece con l’assessore Pierotti prima e con Raspini dopo ci pare che non sia stato fatto assolutamente niente. Non è mai stato varato un provvedimento di limitazione del traffico”, sostengono dal comitato anche se in dicembre – va detto – il Comune ha istituito due domeniche a targhe alterne. “Per quanto ci risulta – aggiungono i residenti – non è mai stata elevata una singola contravvenzione ai veicoli euro 0 nella zona verde. Non ci risulta che i Vigili, forse troppo gravati dall’ impegno primario di fare multe ai veicoli residenti che alle 8,10 si trovano fuori dagli stalli, abbiano mai stabilito un ordine di servizio per questo tipo di controlli.
La circonvallazione è intasata a più non posso ed il sindaco esclude di pensarci confidando sugli assi viari che, se mai fra qualche decennio, verranno realizzati, diminuiranno di un misero 7% il passaggio degli autoveicoli. Per un problema analogo al nostro, il sindaco di Capannori ha limitato il traffico dei tir in viale Europa a Marlia, obbligando molti di loro a passare dalla nostra circonvallazione. A Lucca invece si accolgono senza fiatare i tir di Capannori e si pensa di lasciare tutto cosi’ come e’ per non provocare risentimento da parte dei comuni limitrofi e della Garfagnana, nonché dei loro importanti referenti politici nazionali. Il trasporto pubblico è stato ridotto drasticamente provocando l’aumento del mezzo privato. Le piste ciclabili non si realizzano, l’unica cantierabile grazie all’attiva collaborazione con Capannori, è quella del Nottolini, in aperta campagna. In tutte le città del mondo si realizzano parcheggi scambiatori a debita distanza dal Centro, mentre a Lucca si sono fatti 2.851 stalli a pagamento fra quelli dentro e quelli appena fuori dalle Mura. Adesso si progetta il megaparcheggio da 1.000 stalli alla ex Manifattura Tabacchi, prendendo in giro il buon senso ed i cittadini con la giustificazione che servirà a liberare piazza S. Alessandro dai suoi 24 stalli di sosta. Sarà un provvedimento che provocherà lo sconvolgimento di tutto il quadrante sud ovest della città in termini di vivibilità, di inquinamento acustico e soprattutto atmosferico, alla faccia della tanto declamata vocazione residenziale del centro storico. Invece di diminuire il traffico lo si aumenta offrendo la possibilità di parcheggio gratuito in centro a partire dalle 18. In pratica si fa tutto l’ opposto di ciò che si dovrebbe fare e a questo punto non possiamo fare di domandarci se trasformare Lucca in una grande camera a gas sia pienamente legale”.