Mense scolastiche, caos bollettini. Vietina: ora si cambia

8 gennaio 2015 | 18:57
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Mense scolastiche, caos bollettini. Vietina: ora si cambia
Mense scolastiche, caos bollettini. Vietina: ora si cambia
Mense scolastiche, caos bollettini. Vietina: ora si cambia

di Roberto Salotti
Mense scolastiche, i conti (ancora) non tornano. Il nuovo sistema per i buoni pasto ha bisogno di essere ritoccato. Lo ammette anche il vicesindaco e assessore all’istruzione, Ilaria Vietina, che ha deciso di convocare una riunione operativa per domani (9 gennaio) interna agli uffici comunali interessati. Il motivo sono le proteste arrivate da parte di alcuni genitori di alunni che frequentano l’istituto comprensivo Lucca 6 ai quali sono arrivati – alcuni anche con notevole ritardo – i bollettini per i buoni mensa di settembre e ottobre scorsi.

L’importo è pari a zero euro (come si vede nella foto), perché – viene spiegato nella lettera allegata al bollettino -, i dati sulle presenze, ovvero sui bambini che hanno effettivamente usufruito del servizio mensa, non sono stati trasferiti agli uffici comunali. Era già successo, ma ora le famiglie interessate si chiedono cosa dovranno aspettarsi. “Comprendiamo assolutamente il disagio per i genitori – spiega l’assessore Vietina -: i costi verranno loro addebitati con la prossima bolletta e tutti pagheranno quello che è effettivamente dovuto, perché i calcoli saranno fatti con quei dati che per un problema tecnico non sono stati trasferiti ma di cui gli istituti interessati sono in possesso”.
Nessun conguaglio, con il rischio di un eventuale ritocco al rialzo, per nessuno, come molti a dire il vero temevano. “Il disguido – precisa ancora l’assessore – ha riguardato comunque soltanto un plesso dell’istituto, ma la mancanza dei dati ha reso impossibile calcolare gli importi per tutti gli altri alunni del comprensivo. E’ per questo che è stato deciso di inviare un bollettino da zero euro”. L’assessore si è messa subito al lavoro per cercare di risolvere la situazione: “Dobbiamo fare in modo che questi disagi non si verifichino più – sottolinea -. E’ per questo che ho voluto convocare una riunione interna per studiare un sistema in grado di risolvere la situazione e evitare simili disguidi nei prossimi mesi”. L’obiettivo a lunga scadenza è quello di arrivare ad una “comunicazione e trasmissione telematica delle presenze”, in modo che non ci possano essere equivoci di sorta. Ma questo potrà essere possibile soltanto in un secondo momento: “Ci sono alcune proposte da vagliare che potrebbero portare ad alcune modifiche del sistema”, prosegue l’assessore. E qualche ritocco sembra ormai inevitabile, anche se il vicesindaco non si sbottona al riguardo, limitandosi a confermare che il Comune ha intenzione di introdurre alcune novità.