Casermette, nuova vita entro primavera: ecco il bando

Le casermette sulle Mura tornano alla vita e si aprono alla città: al via domani (14 gennaio) il bando promosso dal Comune di Lucca e da Opera e delle Mura al fine di concedere l’uso di sedici immobili situati nell’area delle Mura urbane e destinati alla promozione culturale della città. L’amministrazione comunale imprime, così, una svolta all’annosa questione dell’utilizzo degli spazi murari, con quello che lo stesso sindaco Tambellini ha definito “un atto di coraggio che nessuno, fino ad ora, aveva compiuto”. I dettagli del bando sono stati resi noti questa mattina (13 gennaio) a Palazzo Orsetti dal sindaco, dall’assessore Francesca Pierotti, dal presidente di Opera delle Mura, Alessandro Biancalana, da Enrico Ragghianti e Francesca Viani, di Opera delle Mura e da Angelo Nencetti.
“A lungo sono state sollevate polemiche riguardo alla presunta staticità nella gestione delle Casermette-ha detto il sindaco- questa amministrazione ha deciso di dare una risposta concreta al problema, promuovendo un bando che si pone l’obiettivo di valorizzare questi spazi e rimetterli a disposizione della comunità e dei visitatori”. I soggetti che, singolarmente o in forma associata, fossero interessati alla gestione degli immobili elencati nel bando dovranno presentare la domanda di partecipazione, allegando un progetto culturale che miri a valorizzare gli spazi di interesse, prestando particolare attenzione alle ricadute in ambito sociale e di promozione della città.
L’obiettivo è quello di garantire ai cittadini e ai visitatori una fruibilità più ampia e prolungata nel tempo dei monumenti, contribuendo altresì a valorizzarne il lato artistico-culturale. “Le Mura sono un monumento da vivere, che non deve essere statico – ha chiarito Biancalana – abbiamo scelto di ridiscutere le caratteristiche di questi spazi per far sì che gli immobili risultino ancora più vivi, non solo per quanto riguarda l’apertura ma anche e soprattutto in relazione al progetto culturale che non dovrà essere solo di facciata, bensì realmente utile ai fini collettivi”.
Le domande, cui deve essere allegata una relazione di presentazione del progetto, dovranno risultare conformi ai requisiti prestabiliti, pena l’inammissibilità. In particolare, il progetto dovrà porsi in linea con gli scopi istituzionali e prestarsi alla collaborazione con Opera delle Mura nell’ambito di iniziative promozionali a tutela dell’immobile in questione. I richiedenti dovranno, inoltre, garantire la piena disponibilità a mantenere lo spazio aperto almeno quattro ore al giorno, compresi i festivi, per un minimo di 266 giorni all’anno, assicurando al pubblico l’utilizzo dei servizi igienici oltre alla visita dei locali. I candidati selezionati saranno tenuti al pagamento di un canone mensile, calcolato in base alle dimensioni dello spazio in questione e al valore locativo di immobili ed esercizi non commerciali. La cifra, al metro quadro, varia da 1,5 a 5 euro. Il cda di Opera delle Mura potrà, con apposita delibera, prevedere una riduzione del costo una volta comprovata l’eccezionale rilevanza sociale, culturale e sportiva del progetto.
“L’obiettivo principale dell’affidamento in concessione d’uso di questi immobili-ha spiegato Ragghianti- è la garanzia di un maggior coinvolgimento dei lucchesi e dei turisti, perché le Mura sono di tutti e devono tornare ad essere un luogo dinamico”.
Sedici sono gli immobili oggetto del bando: la Casermetta interna al Baluardo Santa Croce, il locale alla sortita di San Frediano, la casermetta interna al baluardo San Frediano, la casermetta Castello di Porta Santa Maria, la casermetta interna al Baluardo San Martino, la casermetta interna al baluardo San Pietro, l’ex casermetta daziaria a Porta Elisa, il locale al piano superiore di Porta San Gervasio, la casermetta e il locale interni al Baluardo San Colombano, il locale con accesso de via della Rosa, il locale a piano terra e la casermetta Castello di Porta San Pietro, la galleria sotterranea baluardo Santa Maria, il locale alla sortita dell’ex tribunale e la casermetta interna al baluardo San Paolino.
La locazione avrà una durata di due anni e sarà rinnovabile per altri due, in base al regolamento del 2011.
I dettagli del bando e il modulo di iscrizione saranno reperibili a partire da domani (14 gennaio) sul sito www.lemuradilucca.it o sul sito del Comune di Lucca. Le domande dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12 del 16 marzo, a mezzo P:E:C: all’indirizzo operadellemura@pec.net.
La commissione giudicante, i cui membri saranno resi noti nel corso delle prossime settimane, assegnerà i punteggi secondo i criteri stabiliti dal bando. Non è ancora possibile stabilire con certezza la data di pubblicazione dei vincitori, ma l’amministrazione comunale ha indicato come possibile termine ultimo il prossimo 30 aprile.
Jasmine Cinquini
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