Bando casermette, i canoni potranno essere abbassati

17 gennaio 2015 | 16:32
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Bando casermette, i canoni potranno essere abbassati

E’ appena stato pubblicato ma ha già suscitato le critiche di alcune associazioni, in particolare di quelle sportive, che lo hanno messo nel mirino (Leggi). Il bando per l’assegnazione delle casermette sulle Mura di Lucca viene però difeso dall’amministrazione comunale e dall’Opera delle Mura. “In prima battuta – spiegano il sindaco Alessandro Tambellini e il presidente di Opera delle Mura Alessandro Biancalana – il bando era necessario e atteso da tempo per fare chiarezza su una sitauzione per niente regolamentata. Siamo intervenuti quindi per ridare trasparenza sull’assegnazione delle casermette, un bene di tutti e che da tutti deve essere fruibile. Alla base del bando c’è proprio la volontà che le Mura, il monumento principale della nostra città, siano usate e valorizzate”.

“Quindi – aggiungono -, quello che viene chiesto a coloro che faranno domanda, è di proporre un progetto di ampio respiro sia sotto l’aspetto culturale che sociale in grado di far vivere quegli spazi che meritano di essere vissuti. Un ulteriore aspetto da non trascurare è inoltre quello dell’apertura dei locali: abbiamo specificato nel bando che le casermette dovranno restare aperte per molti giorni l’anno e per alcune ore al giorno così da permettere, a chiunque lo voglia, sia a cittadini che turisti, di visitare i locali e usufruire dei servizi igienici se presenti. Una questione che ci viene segnalata come critica è quella del pagamento di un canone d’uso. Vogliamo chiarire che la gratuità degli spazi non è prevista dal regolamento attuale, in vigore dal 2011, e quindi su questo assunto è stato deciso di determinare il corrispettivo da pagare sulla base del valore locativo di immobili ad esercizi non commerciali ed Onluss. Si ricorda infine che il canone potrà essere ridotto con opportuna delibera del CdA di Opera delle Mura ai sensi del regolamento vigente per ‘casi ed eccezionale rilevanza sociale, culturale e sportiva idoneamente documentati’. Ricordiamo che i concessionari potranno opportunamente consociarsi in modo da poter far fronte a tutti gli impegni richiesti dal bando. Torniamo quindi ad invitare tutti gli interessati ad inviare la propria domanda con idee progettuali in grado di rendere le Mura un luogo sempre più vissuto e attrattivo”. “La volontà dell’amministrazione – aggiungono il sindaco Tambellini e il presidente Biancalana – è quella di fare delle casermette, e gli altri locali oggetto dell’avviso, spazi a disposizione della comunità cittadina e dei visitatori al fine di valorizzare il principale monumento della città che è un bene un bene non solo da ammirare ma soprattutto da vivere. Il bando trae spunto dalle linee guida espresse dal Consiglio Comunale e si basa sul regolamento vigente. Quello che viene richiesto ai futuri concessionari è un progetto culturale che possa quindi valorizzare i luoghi e gli spazi rendendoli locali aperti al pubblico e punto d’incontro lungo il percorso delle Mura, senza trascurare gli aspetti di valenza culurale, sociale, sportiva e di promozione”.