Rifiuti, entro l’estate otto isole a scomparsa in città

Sono partiti i lavori per la realizzazione di un’altra isola ecologica a scomparsa nel centro storico, precisamente in via di Piaggia. Il cantiere è stato aperto questa mattina ed entro fine febbraio la struttura sarà operativa per raccogliere i rifiuti differenziati. Sarà scavata una buca di forma rettangolare di 6,40 metri di lunghezza per 3,10 metri di larghezza e profonda 2,30 metri in cui inserire una struttura adatta al conferimento dei rifiuti differenziati: organico, multimateriale, carta e materiali non differenziati. Per fare il punto della situazione sull’avvio dell’intervento questa mattina (19 gennaio) si sono dati appuntamento al cantiere il Comune di Lucca, Sistema Ambiente SpA e i tecnici che seguiranno i lavori. Erano presenti l’assessore all’Ambiente Francesco Raspini, il presidente di Sistema Ambiente SpA Roberto Paolini, Marco Cecconi del Cda di Sistema Ambiente, l’archeologa Elisabetta Abela, il geologo Marco Trivellini e l’architetto Simonetta Lencioni.
Si tratta del primo di un’altra serie di interventi che porterà, entro l’estate, alla costruzione di altre isole ecologiche a scomparsa. Si è infatti registrata una grande affluenza di rifiuti nelle strutture già esistenti nel centro storico, tale da dover ritenere necessario incrementare il servizio. Oltre a quella in via di Piaggia ne sorgeranno altre tre e in particolare in via del Crocifisso, in Piazza Varanini e l’ultima nelle vicinanze del Mercato del Carmine, che andranno ad aggiungersi alle altre strutture già esistenti. Non solo, entro alcuni mesi necessari ad ottenere le autorizzazioni specifiche, tutte le isole a scomparsa saranno dotate di un sistema di video-sorveglianza.
“Proseguiamo a ritmo serrato per raggiungere l’obiettivo di una sempre più puntale raccolta differenziata dei rifiuti, offrendo alla cittadinanza un’alternativa valida alla raccolta dei sacchetti a filo strada – commenta l’assessore Raspini – Il 2015 sarà l’anno di un forte input nella raccolta dei rifiuti poiché concluderemo l’estensione del “porta a porta” a tutto il territorio comunale. Un traguardo che contiamo di raggiungere con la collaborazione di tutta la cittadinanza per un sempre maggiore rispetto dell’ambiente. Le isole ecologiche a scomparsa rientrano a pieno in questo disegno poiché i residenti del centro storico avranno a disposizione un maggior numero di strutture idonee al conferimento dei rifiuti, senza vincoli di orario. Ciò permetterà di evitare di lasciare i sacchi a filo strada, troppo spesso motivo di un peggioramento delle condizioni di decoro urbano poiché accade che i rifiuti siano esposti al di fuori dell’orario consentito. In questo senso ci siamo attivati con maggiori controlli da parte della Polizia Municipale e ANPANA. Crediamo quindi – conclude l’assessore – che attraverso la dotazione di 8 isole a scomparsa del centro storico di dare una buona risposta sia in termini di raccolta differenziata che di decoro urbano”.
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