VCS: telecamere contro i vandali? Da sole servono a poco

Le telecamere in centro contro i raid dei vandali? Non serviranno a nulla, se nessuno danneggerà i vandalismi. Lo sostengono i membri del comitato Vivere il Centro Storico che sono scettici sull’iniziativa annunciata dal Comune e avvalata dalla prefettura: “A distanza di circa un anno dai fatti di via Rosi – ricorda il comitato -, quando alcuni teppisti rovesciarono le fioriere e danneggiarono alcune attività commerciali della zona, non si è mai saputo da quante persone era composto questo gruppo, né tantomeno la loro identità. Eppure le telecamere nella zona c’erano. Quella della banca di via del Gonfalone aveva sicuramente registrato qualcosa di interessante, così come la telecamera del varco telematico di Via Fillungo. Purtroppo però queste non sono mai state consultate perché sembra che il Comune non abbia presentato ufficiale denuncia e quindi e’ venuto a mancare il requisito legale per procedere con l’esame dei video.
E’ stato preferito aggiustare il tutto utilizzando i soldi pubblici, trascurando di cercare i colpevoli”.
“Oltretutto – aggiunge il comitato – sembra che le telecamere dei varchi abbiano una memoria di soli due giorni anziché sette come previsto nei sistemi di sorveglianza privata. Adesso verranno installate altre telecamere utilizzando denaro pubblico. Affinché questo provvedimento rappresenti una spesa veramente produttiva ci associamo all’appello alla collaborazione che l’assessore Raspini ha rivolto alla cittadinanza, e allo stesso tempo lo sollecitiamo a far sì che, nei casi di vandalismo su beni pubblici, sporga sempre la denuncia affinché gli organi di polizia possano consultare le telecamere, perché senza questo atto la videosorveglianza non serve a niente”.