Il bolide che manda in pensione i Suv opera di un lucchese






Si chiama Opera perché “realizzarla è stata una faticaccia” ed è già un caso: è il primo Ruv, sigla che sta per race utility vehicle, l’evoluzione del Suv tutto made in Lucca. L’ideatore è Luca Di Guglielmo che ha inventato quella che a tutti gli effetti sembra dover diventare la capostipite di una nuova generazione di auto di lusso. Il consulente aziendale, laureato in scienze politiche, ma da sempre con la passione per le auto, tanto che è arrivato alla vicedirezione di Autorace, una rivista di settore, ha realizzato pezzo a pezzo, e a mano, il bolide, unico al mondo. Che sta già riscuotendo un notevole interesse. Realizzata con la collaborazione dell’amico lucchese Fabio De Punta, Vygor Opera è un pezzo unico e il suo costo minimo è di 500mila euro.
A determinare il costo del veicolo, che quindi è a pieno titolo un’auto di lusso, il fatto che ogni componente della carrozzeria e degli interni è realizzato interamente a mano oltre a essere un pezzo unico. A curare poi, dopo l’idea della linea, nata da Di Guglielmo e Fabio Del Punta, la realizzazione è stata un’azienda di Prato la MG. Un pezzo del genere, presentato al Motor Show di Bologna, non poteva passare inosservato e infatti i costruttori del primo modello, per ora esiste solo quello, hanno già avuto delle proposte di acquisto o di ordinazione da due magnati arabi. Non solo. Proprio mentre Di Gugliemo presentava Opera ai giornalsiti lucchesi, Ivano Fanini che lo ha ospitato per la presentazione, è arrivato con il telefono in vivavoce e una conversazione aperta con Italo Fontana, il produttore degli orologi U-Boot, che voleva informazioni sull’automobile per acquistarla insomma meglio non poteva andare, una proposta di acquisto proprio davanti ai giornalisti, la migliore forma di pubblicità.
“A rendere unica quest’auto – ha spiegato Di Gugliemo – non è solo il fatto che la carrozzeria e gli interni sono interamente realizzati a mano, ma anche che è interamente made in Italy e che è una concezione completamente nuova di automobile: non un suv, ma un race utility vehicle ovvero un’automobile che può essere utilizzata come un’utilitaria, ma anche per le grandi percorrenze e infine per andare in pista e correre”. L’automobile che può essere motorizzata con un motore Maserati V8 o con un Mitsubishi, eroga 400 cavalli subito disponibili anche ai bassi regimi e questo la rende un’automobile che si presta a una guida grintosa e sportiva. Un progetto che da subito è piaciuto a Ivano Fanini, che anzi ha intenzione di lanciarlo sul mercato, innamorato del genio di Luca Di Guglielmo.
FOTO – Ecco Opera, l’auto del futuro