Torpedo e Collettivo studentesco rilanciano: “Lotta per gli spazi pubblici”

“Io sto con la Lucca che lotta”, è questo il titolo della campagna che Torpedo e il Collettivo Autonomo Studenti Lucchesi ha intenzione di lanciarle domenica primo febbraio. “Negli ultimi mesi – si legge in un post su Facebook – abbiamo assistito qui a Lucca ad irruzioni nelle abitazioni di compagni, assurde accuse di imbrattamento, oltraggi, resistenza aggravata e addirittura denunce penali per lancio di uova. Le denunce hanno colpito i compagni che da anni portano avanti lotte sul nostro territorio, dal movimento studentesco dell’autunno 2012 allo sciopero sociale del 14 novembre scorso passando per l’occupazione delle Madonne Bianche e la difesa del Borda!Fest”.

“Superando l’assurdità di tale situazione, ci accorgiamo – aggiungono i ragazzi -, nonostante le difficoltà che queste misure ci pongono, come sia nell’accanimento di magistratura e forze dell’ordine il sintomo di un potere in crisi, attaccato e che vuole sempre di più liquidare le esperienze di opposizione sociale e popolare. Allora ci pare chiaro, per non vanificare i sacrifici fatti e la resistenza di molti compagni, come sia nostro dovere rilanciare le lotte sociali che ci caratterizzano e che sono sentite nel territorio che viviamo ogni giorno, superando quindi gli ostacoli straordinari che ci vengono imposti, e cercando di creare un dialogo orizzontale, sociale, e lontano dalle istituzioni ma vicino a tutti quei soggetti che si sentono rappresentati dalle lotte e non dalla delega elettorale. In questo momento quindi sostenere ogni forma di opposizione sociale, locale e globale, è un imperativo, anche in un periodo complesso come questo caratterizzato dal tentativo di ricomposizione e di resistenza alla repressione, sia essa fascista o poliziesca” Il primo febbraio la campagna iniziarà con un pranzo sociale per la raccolta fondi e poi si proseguirà con la presentazione della campagna e con una Jam session.