
L’amministrazione comunale di Lucca stamani (27 gennaio) con apposita delibera di giunta ha ratificato gli atti e i provvedimenti finali presi dall’Autorità idrica toscana e dall’Autorità dell’energia elettrica, il gas ed il servizio idrico – Aeegsi in merito al conguaglio delle tariffe idriche degli anni 2010 e 2011. La revisione della tariffa idrica di questi due anni era infatti stata sospesa dall’organo competente (il Cipe) in considerazione del riordino del settore in corso e del passaggio delle competenze ad una apposita Autorità nazionale, avvenuto poi nel 2011 a favore dell’Aeegsi. Quest’ultima, alla fine di un percorso assai complesso, nel giugno 2014 ha approvato le regole per la determinazione del recupero e, in applicazione di queste disposizioni, l’Autorità idrica toscana ha quantificato il recupero della tariffa.
In base alla quantificazione del recupero deciso dall’Ait per il Comune di Lucca, Geal dovrà recuperare complessivamente 490mila euro e il recupero riguarderà le utenze domestiche e quelle industriali. In particolare le utenze domestiche dovranno corrispondere nel 2015 in media 15 euro in più in bolletta. L’incremento di 15 euro è applicato solo per il 2015 quindi in misura una tantum e non andrà ad incidere in alcun modo sulla base di partenza delle tariffe degli anni successivi. Per rendere più agevole il pagamento è stato inoltre deciso di distribuire il recupero dei circa 15 euro per utenza su 4 bollette. Ora l’Autorità dell’energia elettrica, il gas ed il servizio idrico-Aeegsi dovrà approvare in via definitiva tutti gli atti in questione entro i prossimi 90 giorni. Dopo di che Geal provvederà ad applicare il conguaglio alle utenze domestiche e industriali.
Le risorse che verranno recuperate attraverso il conguaglio verranno reinvestite dall’azienda sulla rete locale di distribuzione del servizio idrico, di fognatura e depurazione.