Ecco Scarty, a Lucca la differenziata si impara con un gioco






Un gioco di carte per avviare alle buone pratiche ambientali i lucchesi del domani: questa la nuova strategia di Sistema Ambiente e del Comune di Lucca, che vanno così a posizionare un ulteriore tassello nel percorso di sensibilizzazione sulla raccolta differenziata e sullo smaltimento dei rifiuti. Destinatari dell’iniziativa saranno gli alunni delle classi terze e quarte di sessantatré scuole primarie del territorio, per un totale di circa 1200 bambini. Il progetto è stato presentato questa mattina (28 gennaio) dall’assessore all’ambiente del Comune di Lucca, Francesco Raspini, dal consigliere del cda di Sistema Ambiente, Michele Martinelli, dall’amministratore unico e dal vice-direttore di Lucca Comics and Games, Francesco Caredio ed Emanuele Vietina e dagli ideatori del gioco, titolari di Com.ing Srl, Laura Capezzuoli e Marco Sori. “La campagna di sensibilizzazione sulla raccolta porta a porta rischia di perdere efficacia senza la collaborazione da parte dei cittadini- ha spiegato l’assessore Raspini- abbiamo pertanto deciso di coinvolgere più da vicino i cittadini del futuro e di scommettere su di loro per dare il via ad un percorso di crescita che speriamo possa estendersi anche ai loro familiari”.
Ciascun alunno riceverà in regalo un mazzo dell’edizione speciale (personalizzata da Sistema Ambiente) di “Scarty”, il gioco di carte ideato dalla società Com.Ing Srl con l’obiettivo di istituire una piattaforma di apprendimento e diffusione della cultura ecologica. La prima fase del percorso educativo, “apprendi, differenzia, impara”, si svolgerà proprio nelle scuole, dove gli educatori della LudoLega Lucchese incontreranno i ragazzi e spiegheranno loro il valore di una corretta differenziazione dei rifiuti e le ricadute positive sullo spazio ambientale che li circonda. Durante l’orario di lezione i bambini avranno modo di giocare e di sfidare i compagni di altre classi, accumulando punti e la partita proseguirà anche a casa: sarà infatti possibile aumentare il punteggio inviando alla redazione del gioco le foto della propria raccolta domestica o dello smaltimento di rifiuti ingombranti nelle apposite stazioni ecologiche.
“Lucca è stata la prima città a recepire l’intero progetto di Scarty, declinandolo poi in diversi modi- ha detto Laura Capezzuoli- l’idea di fondo è quella di spingere i ragazzi a cambiare le proprie abitudini in favore dell’ambiente, a partire da un meccanismo che simula la raccolta differenziata e funge la regolamento di base. Il messaggio che intendiamo lanciare è imparare per piacere e non per dovere”. L’obiettivo primario è, dunque, quello di creare un meccanismo di gioco organizzato in grado di promuovere una competizione positiva, che possa sfociare nell’adozione di un comportamento ambientale virtuoso. L’idea di indirizzare questa campagna di sensibilizzazione ai più giovani scaturisce dalla convinzione di poter innescare, in tal modo, un meccanismo di contaminazione positiva che finisca per coinvolgere anche gli altri membri del nucleo familiare di appartenenza. “Per Sistema Ambiente questo è un anno importante perché estenderemo il porta a porta all’intero spazio comunale – ha detto Martinelli – la quantità di materiale indifferenziato è notevolmente diminuita, ora vogliamo puntare sulla qualità della raccolta differenziata e speriamo che questo progetto possa avere ricadute positive in tal senso nei prossimi anni”. Le classi che risulteranno prime in classifica dopo la fase iniziale del concorso avranno accesso alla seconda tappa, quella dei sei Torneoni Sistema Ambiente 2015, una sfida senza esclusione di Scarty, che avrà luogo al Foro Boario nei mesi di aprile e maggio. Le classi vincitrici accederanno alla fase conclusiva del gioco, la finalissima che si disputerà in occasione di Lucca Comics and Games 2015 e assegnerà il titolo di Campione di Sistema Ambiente 2015 alla classe più virtuosa e una gita premio in un impianto di riciclaggio.
“Per Lucca Comics and Games si tratta di un’operazione di marketing territoriale-ha commentato Caredio- riteniamo importante non solo farci conoscere al di fuori delle Mura, ma anche riuscire a coinvolgere sempre più giovani del territorio, che fungano da base di riferimento per la promozione e la valorizzazione della manifestazione in sé”.
Le scuole che aderiscono al progetto sono: D.Alighieri, G.Pascoli, C.Lorenzini-Collodi, E.De Amicis, Sorbano del Vescovo, G.Giusti, Don L.Milani, San Donato, F.Martini, M.Civitali, C.Lorenzini, L.Fornaciari, L.Fontanelli, Mons. Pietro Guidi, Nave, Montuolo, S.Macario in Piano, S.Maria a Colle, E.Pistelli, le due scuole C.Sardi di Arsina e S.Alessio. Oltre 1100 nostri giovani cittadini che grazie ad un gioco di carte diventeranno testimonial e ambasciatori della raccolta differenziata e del porta a porta della nostra città.
Jasmine Cinquini