Parcheggio all’ex Manifattura, commercianti incontrano Fondazione Crl

30 gennaio 2015 | 09:29
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Parcheggio all’ex Manifattura, commercianti incontrano Fondazione Crl

Da lungo tempo Confcommercio Imprese per l’Italia – Province di Lucca e Massa Carrara segue con interesse e attenzione costanti tutto quanto concerne la politica di sviluppo e rilancio del centro storico. In questa ottica, particolare rilevanza strategica assume il futuro del complesso dell’ex Manifattura Tabacchi, sul quale ancora non è stata presa una decisione definitiva da parte del Comune riguardo al progetto di riqualificazione che la riguarda. Confcommercio stessa, attraverso anche la sua commissione centro storico, porta avanti da tempo con forza la necessità di utilizzare questo contenitore per la realizzazione di un nuovo maxi parcheggio da circa mille posti auto, con percentuale di essi da fissare e destinare poi a utilizzo dei residenti. Proposta, quella dell’associazione, che nasce dalla assoluta convinzione dei commercianti che si tratti della ultima, vera opportunità di dotare la città di un’area di sosta adeguata alla esigenze di un centro moderno e fruibile per tutti, non solo per la cosiddetta zona ovest. “E proposta, questa – aggiungono da Confcommerco – certamente poco impattante anche dal punto di vista viario, visto che la possibilità di entrata e uscita in città da Porta Sant’Anna, per chi intendesse servirsi di questa area di sosta, garantirebbe una viabilità snella”.

Dopo averne parlato a lungo con la precedente e con la attuale amministrazione comunale, i rappresentanti di Confcommercio hanno incontrato il presidente Arturo Lattanzi per affrontare anche con la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca il tema del parcheggio nella ex Manifattura, la cui realizzazione avrebbe certamente una importanza strategica per il futuro della città, rappresentando inoltre un investimento in grado di produrre, visto l’alto numero di stalli da gestire, un ritorno economico in breve tempo. Il presidente Lattanzi ha mostrato grande attenzione per il progetto, manifestando anche la disponibilità a valutare un impegno finanziario diretto della Fondazione e a prendere parte a un tavolo istituzionale di confronto con il Comune. I rappresentanti di Confcommercio hanno particolarmente apprezzato questo concreto interesse.