Pugilistica, riaperta a tempo palestra stadio

4 febbraio 2015 | 14:32
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Pugilistica, riaperta a tempo palestra stadio

Pugilistica Lucchese, via alla soluzione “ponte”. Dopo due giorni di chiusura, infatti, oggi pomeriggio lo staff della società è riuscito ad entrare “senza ostacoli” nella palestra sbarrata da lunedì dopo l’aut aut della Lucchese. E’ andata a buon fine, dunque, la mediazione dell’assessore allo sport Celestino Marchini che, con una mail indirizzata ieri al presidente rossonero Andrea Bacci, prometteva una soluzione per il trasferimento della Pugilistica entro venti giorni, tempo in cui chiedeva la momentanea riapertura dei locali per gli allenamenti di senior e ragazzi. Problema momentaneamente risolto, dunque, ma rimane la questione del rinvenimento della nuova collocazione.

Marchini avrebbe già due soluzioni disponibili e al vaglio da sottoporre alla società del presidente Pasquinelli. Ma la richiesta di quest’ultima è quella di non allontanarsi troppo dal centro storico o dall’immediata periferia per permettere la migliore fruzione possibile a tutti gli atleti, anche quelli con minori mezzi a disposizione. Ma per ora nella palestra si è tornati a tirare di boxe.
“Dopo tante parole – commenta Maurizio Barsotti, dello staff della Pugilistica – sempre seguite però da fatti concreti crediamo che sia giunto il momento per tutti di chiudere questo annoso capitolo che ormai si trascina da oltre due anni, solo il tempo poi dirà chi ha avuto ragione o torto. La città merita una squadra di calcio degna di questo nome ed è giusto che chi la guida faccia tutto il possibile per portare avanti la sua impresa, ma è altrettanto sacrosanto che forse si potevano avere risultati maggiori se fosse stato aperto un dialogo diretto anche con la nostra piccolissima realtà. A noi che amiamo il pugilato vedere che l’avversario per arrivare in fondo ha usato tutti i mezzi è sembrata una prepotenza. Coabitando tutti e due sotto lo stesso tetto andava trovata una soluzione, la Pugilistica è dentro lo stadio da decenni non si può pensare che potesse andarsene solo perché il suo spazio é destinato ad altro uso”.

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