A Lucca iniziative per ricordare le vittime delle foibe

Proseguono a Lucca le manifestazioni dedicate ai Giorni della Memoria e del Ricordo. Come ogni anno, Provincia e Comune di Lucca, con la collaborazione dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea, hanno predisposto un programma ricco di iniziative per commemorare il dramma della Shoah (27 gennaio) e le vittime delle foibe (10 febbraio), con la consapevolezza dell’importanza di conservare e coltivare la memoria di eventi e momenti tragici della nostra storia e di riaffermare quei valori di dignità, uguaglianza e libertà di ogni essere umano. Per non dimenticare. Un ruolo fondamentale, in particolare per le giovani generazioni. Proprio in quest’ottica, sono stati organizzati numerosi incontri con i ragazzi delle scuole con testimoni e testimonianze del tempo; proiezioni di film sul tema della Shoah; presentazioni di volumi e proiezioni di documentari e video sugli esuli fiumani e dalmati: tra le diverse iniziative del 10 febbraio si segnala la proiezione negli istituti superiori della provincia del video intitolato Gli esuli istriani, fiumani e dalmati a Lucca.
Le celebrazioni ufficiali del Giorno del Ricordo – il 10 febbraio – si svolgeranno al Real Collegio di Lucca. La cerimonia avrà inizio alle 17 con la deposizione di una Corona alla targa commemorativa in piazza del Collegio e proseguirà all’interno della struttura dell’antico convento con un incontro di riflessione sulla tragedia delle Foibe, sulle drammatiche vicende delle persecuzioni, delle deportazioni e dei massacri di Istria e Dalmazia. All’incontro è prevista la presenza di un gruppo di esuli e due rappresentanti interverranno per portare la loro esperienza personale. Nell’ambito dell’iniziativa, inoltre, verrà presentato il libro di Armando Sestani Esuli a Lucca.
Da segnalare infine, sempre dedicato al Giorno del Ricordo, l’appuntamento in programma il 12 febbraio a Palazzo Santini, nella sala Consiliare, dove alle 17 sarà presentato il libro di Guglielmo Franchi Memoria di un esodo. Istriani, Fiumani e Dalmati a Lucca.