Comune propone calendario unico eventi e “case associazioni”






E’ proseguito questa mattina (7 febbraio) all’ex circoscrizione di San Concordio il piano di incontri della commissione consiliare congiunta cultura e partecipazione con le associazioni del territorio. Una serie di assemblee con i cittadini, alla presenza di rappresentanti di giunta e consiglieri comunali, con un duplice obiettivo: quello di creare un calendario condiviso degli eventi, per non creare sovrapposizioni e l’avvio di un percorso verso la creazione, nei diversi territori, di vere e proprie “case delle associazioni”, luoghi dove, un po’ come nello spirito della riassegnazione delle casermette sulle mura urbane, riunire e condividere le attività delle diverse realtà operanti in città. Stamattina, dunque, il tour ha toccato la zona sud del Comune di Lucca, quella che per intendersi riunisce le ex circoscrizioni 7 e 9.
A introdurre la questione è stato l’assessore alla partecipazione Antonio Sichi che, assieme ai presidente delle due commissioni Renato Bonturi ed Enrica Picchi, ha rassicurato i rappresentanti delle associazioni presenti: “E’ una iniziativa di condivisione – dice – di iniziative e spazi che però non prevede alcuna forzatura da parte del Comune. Un esempio: il Comune viene a conoscenza che due associazioni hanno in programma un evento per lo stesso giorno e invita le due associazioni al dialogo per vedere di trovare una soluzione condivisa. Se così non fosse a nessuno verrebbe impedito nulla”.
Dopo la presentazione degli obiettivi dell’incontro è toccato alla passerella delle associazioni presenti, con le loro iniziative e i diversi problemi riscontrati. Fra i tanti la situazione più “critica” è stata quella rappresentata dalla compagnia teatrale dei Grandiglioni che entro fine mese sarà costretta a lasciare i locali della ex scuola di Massa Pisana: “Ci piove dentro – ha detto la rappresentante – e abbiamo la necessità di salvaguardare i nostri 200 scenari di tela costruiti negli anni. Inoltre a marzo scade la convenzione con il Comune e i costi per rinnovarla per noi sarebbero troppo elevati. Per questo avremmo trovato una soluzione in un due locali della parrocchia di San Michele in Escheto”. Dalla rappresentante, comunque, arriva un appello al Comune, quello di non far chiudere per mancata manutenzione la ex scuola di Massa Pisana, riqualificata proprio grazie all’impegno delle associazioni del territorio e per questo a suo tempo esclusa dal piano delle alienazioni del Comune.
Presenti all’incontro, fra le altre, le associazioni Paesi e Quartieri di Lucca, Viabilità e Ambiente di Pontetetto e l’associazione Lucida di Marco Banti (colui che vorrebbe la costruzione di un grande teatro per la lirica fuori dalle mura) che ha riproposto la possibilità di realizzare una stagione di teatro all’aperto in piazza Aldo Moro a San Concordio.
Dopo l’incontro con le associazioni dell’Oltreserchio e quello di oggi gli incontri con le associazioni lucchesi, comunque, proseguiranno anche nelle prossime settimane.
Enrico Pace