Anthea, salta l’incontro: dipendenti in rivolta

10 febbraio 2015 | 14:27
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Anthea, salta l’incontro: dipendenti in rivolta
Anthea, salta l’incontro: dipendenti in rivolta
Anthea, salta l’incontro: dipendenti in rivolta
Anthea, salta l’incontro: dipendenti in rivolta
Anthea, salta l’incontro: dipendenti in rivolta
Anthea, salta l’incontro: dipendenti in rivolta

Salta l’incontro al tavolo della Provincia, previsto per domani (11 febbraio) e i lavoratori di Anthea Srl fanno scattare un presidio davanti alla sede della ditta per protestare contro l’azienda che non paga gli stipendi da sette, otto mesi. Incerto è anche il destino di quanti vengono collocati in ferie di settimana in settimana, senza la possibilità di accedere alla mobilità. E stamattina tutta quanta la rabbia è stata manifestata davanti alla sede dell’azienda, dove sono stati appesi anche degli striscioni.

“L’Anthea Tecnologie Ambientali srl – spiega il delegato sindacale Pablo Francesconi -, così come tutto il comparto edile, ha attraversato un periodo difficile. Nel 2014 sono cominciati a saltare alcuni stipendi ma, in virtù del rapporto creatosi fra la società ed i dipendenti. Questi ultimi si erano resi disponibili a stringere i denti e ad aspettare tempi migliori dando fiducia alle promesse e alle parole di speranza dell’ingegner Auricchio. Purtroppo a fine novembre la situazione si è palesata come insostenibile, 6 stipendi non pagati e, a seguito delle reiterate ed infruttuose richieste da parte dei lavoratori di avere un incontro e capire quali fossero le intenzioni della proprietà relativamente ai destini aziendali, non c’è rimasta alcuna strada se non la richiesta di apertura di un tavolo formale a mezzo del coinvolgimento del sindacato Fillea Cgil”.
Il 16 dicembre scorso poi c’è stato un incontro alla sede dell’Associazione Industriali, alla presenza della dottoressa Suffredini (Assindustria), dei rappresentanti dei lavoratori e del delegato Cgil Giovanni Ferrari , nel quale l’ingegner Auricchio ha esposto e proposto un piano di rientro che prevedeva due bonifici fra il 22 ed il 30 dicembre (1000 e 2000 euro) e la ripresa regolare degli emolumenti dalla metà di gennaio con rateizzazione del regresso (in 4 rate). La proposta è stata accolta dai lavoratori e quindi si è proceduto, da parte dei dipendenti, a garantire il normale svolgimento del lavoro.
“Purtroppo – spiegano i lavoratori – dei due bonifici promessi solo il primo è stato ottemperato nei tempi. Peccato per il secondo che, dai nostri dati è arrivato solo a due o tre persone, tra cui la sua compagna, scomparsa assieme a lui e titolare del 5% delle quote aziendali. Auricchio si è eclissato il 31 dicembre e va da sé che il piano è stato ovviamente e totalmente disatteso; piuttosto, il 7 gennaio, ad aspettarci dopo la pausa natalizia,  abbiamo trovato la dottoressa Vannini, in qualità di liquidatrice, e l’avvocato Pannocchia, le quali ci hanno rassicurato circa il recupero del nostro credito rimandandoci a nuove comunicazioni. Tardando queste ad arrivare, i lavoratori, attraverso la Cgil, hanno chiesto un tavolo risolutivo presso la sede della Provincia di Lucca sotto la supervisione degli assessori Regoli e Bambini nel quale, non avendo la liquidatrice alcun dato credibile su cui basare una qualsivoglia strategia aziendale, è stato richiesto che Anthea procedesse con il licenziamento motu proprio per tutti i dipendenti. Questa misura si rende necessaria per l’accesso alla mobilità che per molti fra impiegati ed operai  è conditio sine qua non per essere assunti da altre aziende affini e perché, purtroppo, alcune banche riconoscono la possibilità di sospensione dei mutui solo in questo caso e non se  il lavoratore si licenzia per giusta causa. A questo sono seguiti altri due incontri infruttuosi dove l’azienda si è rifiutata di accondiscendere alle richieste del sindacato e dove  questa ha sempre tentato di rimandare la decisione paventando la possibilità di aprire una procedura di concordato in continuità, cosa che ad avviso dell’avvocato Pannocchia impedisce di poter licenziare i dipendenti”.

FOTO – Striscioni e proteste a Anthea