Casa Pound ricorda i martiri delle foibe con tre striscioni

“Io non scordo”, “La verità non si infoiba” e “10 febbraio: professore oggi cosa si ricorda?”. Con tre striscioni affissi davanti a scuole o vie centrali la sezione lucchese di CasaPound Italia e del Blocco Studentesco hanno reso omaggio, nel Giorno del Ricordo, ai martiri delle foibe. “Come ogni anno – dichiara Casapound Italia Lucca in una nota – abbiamo voluto rendere onore ai 20mila connazionali che vennero barbaramente torturati, massacrati e gettati nelle foibe dai partigiani di Tito con la complicità dei comunisti italiani. Una pagina di storia taciuta volontariamente per decenni, fino all’istituzione del Giorno del Ricordo a partire dal 2005. Una data che, purtroppo, è oggi tutt’altro che condivisa, visti i tentativi da parte dei soliti ‘gendarmi della memoria’ di relativizzarne il significato e stravolgerne il senso”.
“Ricordare questa tragedia è nostro dovere – prosegue Cpi Lucca – soprattutto per quelle generazioni di giovani che sono state abituate a pensare le terre di Istria, Fiume e Dalmazia come terre da sempre straniere. Informare loro sulla pulizia etnica e sull’esodo che gli italiani hanno dovuto subire è nostro compito. Nel 2014 Cpi Toscana ha organizzato, proprio per le vie del centro storico di Lucca, un bellissimo corteo silenzioso. Quest’anno saremo invece a Firenze, in Piazzale Michelangelo, sabato (14 febbraio), con una fiaccolata”.