Giorgi (M5S): “Il Comune metta in sicurezza il ponte sul Piscilla”

E’ polemica sullo stato del ponticello sul torrente Piscilla, abbattuto da un automobilista che risultò in stato di alterazione psicofisica. Ad un anno dall’interrogazione che venne presentata in merito dalla consigliera comunale del Movimento Cinque Stelle di Lucca, Laura Giorgi, nulla è cambiato: nessun risarcimento richiesto e il ponticello che è rimasto nello stesso stato. La Giorgi chiede al Comune che si rivalga sull’automobilista, all’epoca dei fatti residente negli Stati Uniti.
“Sul posto – ricorda la Giorgi – intervennero oltre agli abitanti della zona, il 118, il carro-attrezzi e non ultima la pattuglia dei vigili urbani che redasse un verbale. Questo verbale per legge doveva essere mandato all’ufficio legale del comune che doveva immediatamente mettere in atto le azioni per rifarsi del danno con il guidatore. A distanza di un anno, visto che niente ancora era stato aggiustato, fu richiesto un sollecito all’ufficio legale. L’assessore Pierami prima e poi la Pierotti, a suo tempo, promisero la risoluzione del problema e così successivamente Raspini. Anche l’assessore Mammini ci risulta avere tentato con pochi risultati”.
“I cittadini – aggiunge la Giorgi – si sono stufati sia di pagare sempre come Pantalone gli errori degli altri, sia di rischiare sulle strade. Chiediamo pertanto che sia prontamente aggiustato il ponticello togliendo così la situazione di pericolo esistente e che sia fatta chiarezza nel merito. Appaiono evidenti gravi inadempienze del personale addetto. Qualcuno ha lasciato andare una persona che aveva commesso un reato.Risulta anche che questa persona sia ‘scappata’ dal pronto soccorso dove venne portata. Altri non hanno fatto le dovute indagini. Altri non hanno ripristinato la situazione stradale con pericolo grave per le persone. Questa storia e le relative responsabilità vanno chiarite definitivamente. Vigileremo anche perché a pagare non siano di nuovo i cittadini, ma i responsabili delle azioni che hanno portato alla sparizione del verbale e alla mancata richiesta danni, persone che magari poi percepiscono i premi annuali. Chiediamo al sindaco e agli assessori interessati una rapida indagine interna e comunque la messa in sicurezza immediata del ponticello”.