Al via Extra Lucca: premi ai migliori maestri d’olio
Ha preso ufficialmente il via, questo pomeriggio, la terza edizione di Extra Lucca, manifestazione ideata da Fausto Borella e che vede sua eccellenza l’olio extravergine d’oliva al centro di seminari, degustazioni, alta cucina e artigianato. L’apertura è stata scandita dall’incontro in programma a palazzo Bernardini per le 15: A marzo l’olio extravergine italiano di qualità sarà finito, questo il titolo del convegno che ha visto intervenire esperti provenienti da tutta Italia. Così hanno preso la parola l’onorevole Colomba Mongiello, Vice Presidente Commissione Anticontraffazione, il professor Raffaele Sacchi, Docente di Industrie Agrarie del Dipartimento di Agraria dell’Università di Napoli Federico II, il colonnello Amedeo De Franceschi, direttore della divisione di sicurezza agroalimentare del Corpo Forestale dello Stato, Alberto Grimelli, agronomo, direttore del magazine Teatro Naturale e Maurizio Pescari, giornalista, esperto di olio e critico enogastronomico. Alle 18 il taglio dei nastro di Fillungo Food, che diventa per due giorni una vera e propria strada del gusto. Chiusura di giornata alle 21, all’interno della Chiesa di San Cristoforo con l’attesa consegna delle Corone Maestrod’Olio, il massimo riconoscimento assegnato ai protagonisti del mondo dell’extravergine italiano. Nonostante l’annus horribilis dell’olio, sono stati diversi i frantoi che, dal nord al sud della Penisola, sono riusciti comunque a distinguersi per la qualità delle loro ultime produzioni.
La regione più premiata è la Toscana, con 5 Corone, seguita dalla Sicilia, con 4, e dalla Calabria con 3. Ulteriori riconoscimenti vengono poi distribuiti nell’ambito di Extra Chef 2015: si tratta di un premio conferito dagli chef presenti alle precedenti edizioni della manifestazione all’Extra Vergine Grand Cru dell’Azienda Fonte di Foiano. Ad aggiudicarsi invece il riconoscimento Luigi Veronelli sono i veneti dell’Azienda Agricola San Cassiano. Premiato infine con il riconoscimento Sauro Brunicardi, per aver valorizzato l’olio di qualità, il ristorante lucchese La Buca di Sant’Antonio. Presentato al termine della serata Terred’Olio 2015, libro-guida curato da Fausto Borella e pubblicato da Maestrod’Olio Editore. Extra Lucca prosegue domani e domenica (15 febbraio): l’evento sarà ospitato in seno a Villa Bottini, cuore pulsante che offrirà oltre a interessanti degustazioni, gli show cooking di chef di livello internazionale come Igles Corelli, Luca Marchini, Ilaria DI Marzio, Maria Probst e le star di Gambero Rosso Channel, Giorgione e Hiro Hiko Shoida.
Per quanto riguarda il dettaglio dei premiati di oggi, riconoscimenti sono andati alle aziende agricole abruzzesi “L’olio” e “Lei”, rispettivamente di proprietà di Tommaso Masciantonio e Marina Palusci. La Calabria è stata invece premiata tre volte, con “Lei”(Agricola Doria), “La Foresta Cannavà” (Azienda agricola Maria Eleonora Acton di Leporano) e “Monocultivar di Ottobratica Dolci Terre” (Azienda agricola Sorelle Garzo). Medaglie vanno anche alla Campania con “Ortice Riserva” -Frantoio Romano e
“Carpellese” (Madonna dell’Olivo). Un solo riconoscimento, invece, per l’Emilia Romagna: se lo aggiudica “Uliveto del Fattore” (Fraternali Grilli Primo), così come solo un’azienda del Friuli viene premiata, cioè “Giano” (Azienda agricola Amedeo e Paolo Pascolini). Doppietta per il Lazio, che va a medaglie con “Io Bio” (Cooperativa agricola Colli Etruschi) e “Olio Extravergine di Oliva Cetrone Intenso” (Azienda agricola Alfredo Cetrone). La Liguria si porta a casa un riconoscimento grazie all’Olio Extravergine di Oliva prodotto dall’Azienda agricola Domenico Ruffino, così come un premio va in Lombardia, per merito del “Tondello Dop” (Azienda agricola Massimiliano Gaiatto). Nelle Marche trionfa “Leccino” (Montecappone) ed in Puglia “L’Affiorato” (Frantoio Galantino) e “Posta Locone” (Fratelli Ferrara). Sugli scudi ci va la Sicilia, con un poker di alta qualità: premi per “Centonze Case di Latomie Biologico” (Azienda agricola Centonze), “Mandranova Monocultivar Cerasuola” (Azienda agricola Mandranova), “Tutto Tonda” (Azienda agricola La Tonda) e “Frantoio Galioto DOP Monti Iblei” (Fisicaro Sebastiana Frantoi Galioto). La regione più premiata è la Toscana, dove vincono la “Fattoria di Fubbiano” e l’olio Dop di Renzo Baldaccini, ma anche “Cultivar Frantoio” (Fattoria Ramerino), l’ Olio Extravergine di Oliva della Tenuta “Il Poggione” e “Special Edition” (Azienda agricola Il Cavallino). Il Trentino Alto Adige vince due volte con “Origini” (OlioCru) e “46° Parallelo Bio” (Frantoio di Riva). In Umbria ottimo il risultato raggiunto da “Quinta Luna” (Frantoio Gaudenzi). Chiusura con il Veneto: premi per “Ca’ Rainene – Monovarietale Drizzar DOP Garda” (Azienda Agricola Paolo Bonomelli) e “Del Rèbene biologico” (Del Rèbene azienda agricola). Capitolo riconoscimenti speciali: il premio Extra-Chef 2015 va al “Grand Cru Fonte di Foiano”, mentre il prestigioso riconoscimento Veronelli è dell’Azienda agricola San Cassiano (Veneto). L’ambito premio Sauro Brunicardi, infine, va alla “Buca di Sant’Antonio” di Lucca.