Cartelle pazze per i permessi Ztl, il Comune rimborsa

13 febbraio 2015 | 10:36
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Cartelle pazze per i permessi Ztl, il Comune rimborsa

Il pasticcio della cartelle pazze per i permessi N che danno l’accesso alla Ztl per l’utilizzo di garage anche a coloro che non sono residenti in centro storico è stato determinato dalle modifiche in corso delle modalità di rinnovo e delle tariffe da parte del Comune. Così la direzione della società Metro che gestisce i permessi e i parcheggi si giustifica per i disagi con i titolari di questa tipologia di permesso che nelle ultime settimane si sono visti recapitare Mav con su riportate le vecchie tariffe invece dei 60 euro attuali (Leggi).

Questi utenti dovranno inevitabilmente recarsi all’ufficio permessi per il rinnovo con l’importo aggiornato. “Se qualcuno avesse già provveduto al pagamento dello stesso Mav – spiega la Metro – potrà richiedere al Comune il rimborso della differenza d’importo, presentando apposita istanza anche presso gli uffici di Metro”.
Questi Mav con l’importo errato, precisa la Metro, erano stati inviati in tempo utile ai titolari di permesso N e A5 (utilizzo garage per residenti in centro storico), riportando il corretto importo in corso di validità al momento della trasmissione. “Successivamente – spiega la Metro -, con delibera 6 del 29 gennaio 2015, il Comune ha disposto la modifica degli importi dei suddetti permessi nel seguente modo: per i permessi A/5 è rimasto l’importo di 30 euro per il 2015 e diventerà gratuito col rinnovo del 2016; per i permessi N l’importo è stato uniformato per tutti gli aventi diritto a 60 euro”.
Metro, vista la confusione, fa chiarezza: “Tutti i permessi annuali sono scaduti il 31 dicembre 2014 e possono essere rinnovati entro e non oltre il 28 febbraio 2015. Nel periodo dal 1 gennaio al 28 febbraio gli stessi permessi rimangono attivi, mentre perderanno automaticamente validità, se non rinnovati, a partire dal 1 marzo prossimo e gli eventuali successivi accessi saranno soggetti a sanzione. Non rientrano nelle suddette scadenze le seguenti categorie di permessi: quelli per disabili, che hanno scadenze in tempi diversi; i permessi per le scuole d’infanzia ed elementari, che scadono a giugno; i primi permessi dei residenti in centro storico, che non hanno scadenza e vengono rinnovati d’ufficio”.
“Per quanto riguarda i permessi E, carico e scarico merci – precisa ancora la direzione di Metro – si fa presente che è ancora in atto la sperimentazione delle aree di sosta iniziata il 19 novembre e prorogata fino al 18 febbraio prossimo; pertanto, i titolari di questa categoria potranno rinnovare il proprio permesso solo dopo che il Comune avrà deliberato in merito”.